Si chiama Jonathan Galindo, è una nuova challenge online e purtroppo ricordo il macabro gioco “Blu Whale”. Una serie di contatti fake con questo nome adesca bambini su tutti i social, entra in confidenza e li invoglia a fare un gioco a tappe con difficoltà crescenti e sfide da superare, tra cui anche l’incisione di scritte sul corpo con un coltello. Negli USA è già tristemente conosciuto, in Europa si è diffuso in Spagna e Germania. In Italia abbiamo fatto la sua conoscenza dopo un caso di cronaca. Un bambino napoletano si è suicidato gettandosi nel vuoto e in un bigliettino ha scritto di aver avuto paura dell’uomo col cappuccio. Gli inquirenti credono che si riferisca alla maschera usata da questo contatto fake, ovvero una faccia di Pippo della Disney con un cappuccio. Tutto nasce da Samuel Catnipnik, un produttore di effetti speciali cinematografici che nel 2012 ha realizzato questa particolare maschera, come lui stesso ha ammesso per scherzo. Era stato fatto tutto per suo gusto personale, senza intenzione di spaventare nessuno, qualcuno però ha rubato questa immagine e l’ha poi usata per creare questa macabra challange. I genitori dovranno prestare molta attenzione, sono in tanti ad usare questo pseudonimo, questa maschera e sono su tutti i social.
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