In Israele ci sarà un secondo lockdown totale per coronavirus

di Redazione Zerottouno News
An Israeli flag is seen near the Dome of the Rock, located in Jerusalem's Old City on the compound known to Muslims as Noble Sanctuary and to Jews as Temple Mount December 6, 2017. REUTERS/Ammar Awad

Israele è il primo Paese al mondo ad imporre un secondo lockdown totale per contrastare l’epidemia di coronavirus. A partire dalle 14 di venerdì 18 settembre, per 3 settimane, Israele tornerà in lockdown e verrà data solo ai privati possibilità di lavorare in sede ma senza possibilità di avere clienti e servire al pubblico, vi sarà poi il divieto di spostarsi oltre 500 metri dall’abitazione, ci sarà limitazione degli assembramenti a 10 persone in spazi chiusi, oltre ad attività economiche chiuse salvo esercizi vitali, lavoro in remoto, consegna a domicilio per i ristoranti e chiusura del sistema scolastico che aveva ripreso solo il primo settembre dopo la pausa estiva, solo.

La decisione è arrivata dopo che si sono rilevati picchi di 4mila contagi al giorno. Israele, con una popolazione di circa 8 milioni di abitanti, è il primo Paese al mondo per numero di nuovi contagi per milione di abitanti, terzo per tamponi effettuati e, con 1.108 deceduti dall’inizio della pandemia, è in fondo alle classifiche per la mortalità. La decisione, che secondo il ministro del Tesoro costerà al Paese oltre 1 miliardo a settimana, ha creato diverse frizioni nella maggioranza, già messa a dura prova dalle continue proteste in strada contro Netanyahu. L’effetto più importante ha riguardato il ministro dell’Edilizia, Yakov Litzman, già ministro della Salute e membro di uno dei partiti religiosi più potenti, che si è dimesso in contrasto con al decisione del lockdown poichè vieterebbe di festeggiare le festività religiose più importanti. L’obiettivo del Governo è di arrivare ad un “Piano Semaforo“, facendo scendere la curva dei contagi e istituendo in futuro zone rosse in base al grado di pericolosità (per l’appunto Giallo – Rosso – Verde).

Altri articoli

Lascia commento

081News.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola al n.2/14.

Eventuali segnalazioni possono essere inviate a redazione@081news.it o sui social ai contatti con nome Zerottouno News.
La testata è edita e diretta da Aniello “Nello” Cassese, sede legale in Liveri (NA) – via Nazionale n.71, sede operativa in Nola (NA) – via Giordano Bruno n.40.

Close Popup

Questo sito web utilizza cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento. La chiusura del banner comporta il consenso ai soli cookie tecnici necessari.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
SALVA
Accetta tutti i Servizi
error:
-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00