Molta paura ma nessuna conseguenza per i passeggeri della tratta Napoli-Sarno della Circumvesuviana che, all’altezza di Ottaviano, alcuni giorni fa hanno dovuto abbandonare il treno per via di un principio d’incendio in coda, poi domato, provocato da surriscaldamento delle resistenze di coda al convoglio. I passeggeri sono stati messi in sicurezza e il servizio è stato sostituito da una tratta su ruote, tuttavia il campanello d’allarme per le condizioni di alcuni mezzi della Circum resta vivo.
A riferirlo è lo stesso presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, citato da ANSA: ”C’è stato solo fumo e nessuna fiamma. Purtroppo ci sono dei disagi, e queste cose non dovrebbero succedere; tuttavia succedono quando si hanno convogli molto vecchi come quello interessato dall’episodio”.