Il Nola 1925 aveva l’obiettivo di vincere prima della finale di Coppa e di non fermare la sua corsa verso la vetta. Un compito non facile ma i ragazzi di mister Zeman, seppur rimaneggiati, hanno risposto alla grande battendo in trasferta l’Albanova. Pronti e via, al 4′ arriva già il gol del Nola con Mancini che, su assist di Filosa, al volo di piatto batte Mazzone sul secondo palo. Il Nola gestisce la gara e va vicino al raddoppio al 28′ con Liccardi ma Mazzone è bravo e respinge la conclusione al volo del numero 22. Al 31′ il pareggio a sorpresa dei locali: palla a Guglielmo che serve al centro Filo, il numero 9 sterza e calcia battendo Moccia. Il Nola reagisce subito con Melillo che, al termine di un 1-2 con Liccardi si trova in area piccola e calcia ma Mazzone e compagni si salvano. Nella seconda frazione di gara il Nola entra però con un piglio diverso e mette subito le cose in chiaro. Dopo pochi giri di lancette Filosa va vicinissimo al gol non trovando di poco la porta da ottima posizione. La rete però arriva puntuale al 3′ del secondo tempo: Melillo recupera palla, passaggio per Mancini che si accentra, salta un uomo e tira a incrociare battendo Mazzone e siglando così la sua doppietta personale. L’Albanova cerca di orgoglio la reazione ma il Nola resiste, amministra e centra il tris al 90′: De Luca recupera palla sulla trequarti e serve Filosa in area che viene buttato a terra da Paradiso, per il direttore di gara è calcio di rigore ed è lo stesso numero 28 a realizzarlo. Una vittoria fondamentale per il Nola che ora potrà concentrarsi totalmente sullo storico appuntamento che attende i bianconeri mercoledì 29 alle 18:30 al “Menti” di Castellammare di Stabia in occasione della finale di Coppa Italia con la Polisportiva Santa Maria Cilento.
DICHIARAZIONI
“Penso che abbiano vinto meritatamente – ha affermato mister Karel Zeman – abbiamo giocato contro la squadra che, tra quelle che abbiamo affrontato sotto la mia gestione, che secondo me gioca meglio al calcio, una squadra contro cui è facile attaccare ma contro cui è difficile difendere. Alle volte ci hanno fatto girare a vuoto, altre li abbiamo messi noi in difficoltà. Finora dovevamo stare sul pezzo ma finalmente ora possiamo goderci l’appuntamento con la finale di Coppa. Penso che questo mio Nola sia a buon punto, i risultati sono estremamente positivi, le prestazioni un po’ altalenanti, nel senso che in ogni gara c’è stato qualcosa di buono ma ci sono stati anche casi in cui ci siamo presi troppe pause. Per la finale servirà appunto una partita senza pause per tutti i 90 minuti, solo così potremo dare una grande soddisfazione prima di tutto a chi ci segue e poi a noi stessi“.
IL TABELLINO
Reti: Mancini 4′-48′ (N), Filo 31′ (A), Filosa 90′ (N).
Albanova: Mazzone, Paradiso, Greco, Bouraoui (84′ Saviano), Visciano, Esposito, Della Monica, Guglielmo, Filo, Ferrara (56′ Guillari), Samb. A disposizione: Celiento, De Rosa, Di Stasio, Itraco, Dell’Aversano, Ogaristi, Nerone. Allenatore: Pasquale Bovienzo.
Nola 1925: Moccia, Avolio (91′ Cavallini), Pepe, Vitolo, Cacciatore, Castagna (84′ Papa), Cozzolino, Melillo (77′ De Luca), Filosa (91′ Caccavallo), Liccardi, Mancini (65′ Biason). A disposizione: Guadagno, Pagano, Masecchia, Lepre. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Dossetto di Pinerolo (assistenti Tisi di Salerno e Acunzo di Castellammare di Stabia).
Note: ammoniti Greco, Samb, Guillari ed Esposito per l’Albanova; ammoniti Castagna, Biason e Mancini per il Nola.
