Era una gara dura alla vigilia e lo è stata. Il Gladiator imbriglia il Nola e infligge ai bianconeri la prima sconfitta casalinga della stagione. Mister Farina ha a disposizione tutta la rosa tranne i lungodegenti Vitolo e Dentice, in campo spazio a capitan Biason con l’avanzamento di Melillo nel trio offensivo. Il Nola parte bene e spinge, al 12′ Dell’Orfanello fugge sulla fascia ma da ottima posizione non trova il cross giusto. Due minuti più tardi il Gladiator si rende pericolosissimo: palla in profondità per Orlando, Pellino esce e la palla carambola sul sinistro di Mansour che però spedisce fuori a porta vuota. Il Nola riprende a macinare gioco e va vicino alla rete al 19′ con Melillo: il suo tiro a giro però sfiora il palo. Al 23′ il vantaggio improvviso del Gladiator: palla sulla destra per Di Giovanni che si accentra e tira di sinistro, la palla va nell’angolino dove Pellino non può arrivare. Il Nola si rialza e punta al pari che potrebbe arrivare già al 43′: punizione di Castagna dal limite, Russo si allunga e devia la palla sul palo, Varsi arriva sulla sfera e spinge in rete ma per l’assistente è fuorigioco. I ragazzi di mister Farina tentano fino alla fine di cercare vie per ribaltare la partita ma il Gladiator serra i ranghi e vende cara la pelle. E non sono neanche fortunati quando, quasi allo scadere, Cassandro su corner cerca il gol trovando però un provvidenziale salvataggio della difesa ospite. Ora il Nola dovrà ricaricare subito le batterie: mercoledì è fissato il turno di ritorno dei Quarti di Coppa Italia contro l’Ercolanese, si parte dal 2-1 in favore del Nola.
“E’ stata una gara molto equilibrata, decisa da un solo gol e dalla difesa strenua degli avversari – ha dichiarato mister Francesco Farina – Noi abbiamo cercato di fare gol in tutti i modi, sicuramente si poteva fare meglio. Dobbiamo lavorare ancora tanto, è un momento particolare dell’anno e dobbiamo essere bravi a non fare gli errori fatti oggi. Eravamo un po’ sottotono, oggi per la prima volta ho visto la squadra molto stanca, soprattutto mentalmente. Loro ci pressavano bene e noi abbiamo sbagliato cose che di solito non sbagliamo. Nell’intervallo, con 3 cambi, ho cercato di dare una scossa. Sono entrati calciatori che, sia a livello fisico che tecnico, potevano darci qualcosa in più rispetto al primo tempo. Altre volte ci è andata bene, oggi invece, anche se abbiamo portato tante volte gli esterni a fare cross, non siamo riusciti a fare gol. Chiedo scusa alla società, al presidente Langella e ai tifosi che ci sono stati vicini per tutta la gara. Si riparte dal concetto che nel calcio si può anche perdere ma bisogna essere bravi a gestire alcune situazioni. Ripartiamo quindi con rabbia e determinazione“.
IL TABELLINO
Reti: Di Giovanni 23′ (G).
Nola 1925: Pellino, Cacciatore (Pagano 85′), Cassandro, Pepe (Costanzo 46′), Dell’Orfanello, Biason, Cozzolino (Liccardi 46′), Castagna, Melillo (Caccavallo 46′), Pozzebon, Varsi (Filosa 77′). A disposizione: Angarelli, Caropreso, De Luca, Chianese. Allenatore: Francesco Farina.
Gladiator: Russo, Di Giovanni (74′ Finizio), Argento, De Marco, Campanella, Picascia, Arario (Calabro 46′), Gatto, Orlando (74′ Campanile), Umile B. (69′ Guarino), Mansour (89′ Caruso). A disposizione: Campana, De Gregorio, Umile F., Silva. Allenatore: Vincenzo Platone.
Arbitro: Ganzerli di Frattamaggiore (assistenti Storelli di Nocera Inferiore e Miraglia di Frattamaggiore).
Note: ammoniti Pepe, Varsi e Liccardi per il Nola; ammoniti Orlando, De Marco, Picascia, Russo e Arario per il Gladiator.
