Il Nola 1925 torna subito in campo dopo la vittoria di misura a Sant’Anastasia e lo fa in un appuntamento importantissimo. Nel giorno che molti considerano la data di nascita, 100 anni fa, del Nola, i bianconeri sono di scena a Sessa Aurunca per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Sessana. Forti del 2-1 ottenuto all’andata, i ragazzi di mister Zeman scendono in campo con il chiaro obiettivo di chiudere la pratica. I locali cercano di sorprendere il Nola cercando subito la via per la rete che metterebbe le carte in pari ma il Nola esiste e, anzi, va vicino al gol al 18′ con un bel tiro di Melillo neutralizzato in bello stile da Scolavino. Nella prima frazione di gara il match non si sblocca. Nel secondo tempo passano solo 10 minuti e il Nola va vicino al gol con una bella semirovesciata di Varsi che però fa la barba alla traversa. La Sessana risponde pochi minuti dopo con Cavaliere su punizione ma Moccia è bravo a smanacciare in corner. Sul ribaltamento di fronte il Nola va vicinissimo al gol: contropiede di Cozzolino, assist in area per Varsi che però trova lo specchio della porta chiuso dall’uscita a valanga di Scolavino. Il Nola insiste e la sblocca al 79′: palla in profondità per Filosa che si incunea in area e tira, Scolavino para ma la sfera va sui piedi di Varsi e per il numero 10 nolano è facilissimo spingere in rete. Al 91′ il Nola la chiude definitivamente: corner dalla destra e inzuccata vincente di Liccardi. Passano altri tre minuti e i bianconeri calano il tris: uno-due in area piccola, palla a Dell’Orfanello che insacca sotto la traversa. È tripudio nolano al triplice fischio: sarà finale con la Polisportiva Santa Maria.
“Soddisfatto del risultato – ha dichiarato mister Karel Zeman – nel secondo tempo la palla è girata in maniera più fluida. C’è da lavorare ma siamo sulla strada giusta, abbiamo messo a posto la condizione atletica e ora lavoreremo ancor di più su quella tattica ma ho visto ottime cose. Questo risultato è importante per i nostri tifosi e per questa società che oggi festeggia una giornata storica“.
“Onorato di essere presidente nell’anno del Centenario – ha dichiarato il presidente Giuseppe Langella – abbiamo giocato su un campo difficile, direi impraticabile per certi versi, ma abbiamo portato a casa un ottimo risultato e ci siamo fatti un regalo bellissimo nel giorno in cui festeggiamo i cento anni“.
“Una bellissima vittoria e una grande giornata – ha aggiunto il Direttore Generale Antonio Governucci – abbiamo giocato contro una squadra ben organizzata. Il primo obiettivo è centrato, ora puntiamo a vincere la Coppa senza dimenticare il campionato in cui siamo ancora in corsa“.
“Per me è un onore essere dirigente dopo aver vestito questa maglia e aver indossato anche la fascia di capitano – ha chiosato il Direttore Sportivo Ciro Raimondo – sono qui da 4 mesi e credo che questo sia il primo obiettivo che dovevamo raggiungere. Lo abbiamo fatto, pensiamo alla finale ora ma senza dimenticare che in campionato possiamo e dobbiamo dire la nostra nonostante ci siano squadre attrezzate come noi“.
IL TABELLINO
Reti: Varsi 79′ (N), Liccardi 91′ (N), Dell’Orfanello 94′ (N).
Sessana: Scolavino, Pollio, Severino (st Panaro), Cavaliere (st Carnicelli), Esposito V., Viglietti, D’Abronzo (st Pisani V. Jr), Borrelli (st Verde), Simonetti, Signorelli, Palumbo (st Cigliano). A disposizione: Marra, Esposito S., Brasiello, Del Giudice. Allenatore: Antonio De Stefano.
Nola 1925: Moccia, Cozzolino, Vitolo, Pepe, Dell’Orfanello, Melillo, Castagna (st Biason), De Luca (st Cacciatore), Varsi (st Mancini), Lepre (st Liccardi), Filosa. A disposizione: Guadagno, Cavallini, Pagano, Masecchia, Papa. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Castello di Ercolano (assistenti Infante di Castellammare di Stabia e Criscuolo di Torre Annunziata).
Note: ammoniti Filosa, Liccardi e Pepe per il Nola; espulso Cigliano per la Sessana.
