Era stata annunciata come una grande realtà la notizia che la Apple avrebbe dovuto aprire a Napoli un nuovo centro sviluppo IOS; in verità l’entusiasmo, il clamore mediatico della notizia e il rimbalzare di quest’ultima sui social hanno creato un po’ di confusione. Le parole vaghe del Premier Renzi (”Apple aprirà a Napoli una bella realtà di innovazione con circa 600 persone, i big tornano a investire al Sud”) hanno contribuito a generare voci che con il passare dei giorni si sono rivelate meno ottimistiche di quello che si pensava. Non saranno infatti 600 posti di lavoro quelli che la Apple offrirà, bensì, come la stessa azienda annunciava nel suo comunicato (“fornire agli studenti competenze pratiche e formazione sullo sviluppo di app iOS per l’ecosistema di app più innovativo e vivace al mondo”), si tratterà di una formazione specifica per 600 studenti che verranno selezionati per seguire corsi di sviluppo sul sistema operativo iOS, secondo criteri che non sono ancora chiari e con la collaborazione di un partner che molto probabilmente sarà l’ateneo cittadino “Federico II”. Insomma un vero e proprio corso che darà le competenze e le conoscenze necessarie per entrare nel comunque già saturo mondo degli sviluppatori Apple. Senza nulla togliere al progetto, le aspettative che si erano create, come già detto più per entusiasmo che per notizie certe, erano ben altre e questo non è piaciuto alle opposizioni che duramente hanno attaccato il Premier e gli altri esponenti PD, accusati di gettare fumo negli occhi alle migliaia di giovani in cerca di occupazione. Dure le parole dell’esponente 5 Stelle Roberto Fico che con un post su Fb afferma: “È di qualche giorno fa la notizia dell’arrivo di Apple a Napoli immediatamente rilanciata in pompa magna dal Pd con la rivendicazione della creazione di 600 posti di lavoro. Peccato che la società di Cupertino non abbia mai annunciato la nascita di nuovi posti, perché 600 saranno gli studenti che verranno selezionati per seguire i corsi sul sistema operativo iOS da organizzare con istituti partner. Ora, senza nulla togliere al progetto di formazione, c’è però una bella differenza tra la realtà dei fatti e le parole strombazzate dai piddini come la Picierno”.
Stessi toni vengono utilizza da Mara Carfagna di Forza Italia su Twitter “Ho applaudito ai 600 posti di lavoro a Napoli della Apple… Oggi, diventano 600 stage non retribuiti? Renzi #senzavergogna”.
Bisognerà comunque aspettare la stessa Apple per capire la portata effettiva del progetto e come verrà articolato.
di Vincenzo Persico