Se sei un proprietario di un blog e di un sito web o se sei uno sviluppatore, avrai sicuramente sentito parlare della Sitemap, se non è così continua a leggere questo articolo perchè ti aiuterà a capire la sua importanza per l’indicizzazione delle pagine web di un sito.
Una sitemap è una vera e propria mappa di un sito web, essa elenca tutte le pagine che contiene un sito e aiuta i motori di ricerca (come Google o Bing) a comprendere meglio la struttura gerarchica e l’organizzazione del sito web.
In questo articolo, esploreremo più approfonditamente cos’è una sitemap, come funziona e perché dovresti crearne una per migliorare l’indicizzazione del tuo sito web.
A cosa serve una Sitemap
Grazie alla sitemap, un crawler dei motori di ricerca come Googlebot può eseguire una scansione più efficiente del sito perché ha a disposizione una panoramica dei contenuti disponibili, con indicazioni delle risorse presenti e sul percorso per raggiungerle. La sitemap funge da guida per i motori di ricerca, consentendo loro di individuare e indicizzare facilmente tutte le pagine del sito web.
L’utilizzo della Sitemap è, quindi, un sistema molto più sicuro e veloce per consentire ai motori di ricerca di comprendere l’intero albero navigazionale del sito e la sua struttura. Immaginate le volte in cui effettuate modifiche a pagine strategiche, grazie alla sitemap non dovrete aspettare il bot che passa sul sito ma autonomamente grazie alla sitemap avremo un aggiornamento quasi in real time.
Tipologie: Sitemap XML
Ok, abbiamo spiegato a cosa serve una sitemap, ma come facciamo a crearla? Come sempre ci viene in aiuto Google con le sue linee guida, Big G spiega passo passo tutti gli step per creare la nostra sitemap.
Prima di entrare nel pratico c’è da chiarire che ci sono diversi formati di sitemap:
- XML
- RSS, mRSS e Atom 1.0
- Testo
Oggi però ci focalizzeremo sulla Sitemap XML, quella più utilizzata dai maggiori siti web del mondo.
XML è il formato più comune per le sitemap. Una sitemap XML è un file che segue una struttura gerarchica e utilizza elementi XML per descrivere le pagine del sito e le loro relazioni. Questo formato è ampiamente supportato dai motori di ricerca e consente di includere informazioni aggiuntive come la frequenza di aggiornamento delle pagine, l’ultima data di modifica e la priorità di indicizzazione. Ecco un esempio di struttura di base di una sitemap XML:
<urlset xmlns="http://www.sitemaps.org/schemas/sitemap/0.9"> <url> <loc>http://www.example.com/page1.html</loc> <lastmod>2023-07-15</lastmod> <changefreq>monthly</changefreq> <priority>0.8</priority> </url> <url> <loc>http://www.example.com/page2.html</loc> <lastmod>2023-07-14</lastmod> <changefreq>weekly</changefreq> <priority>0.6</priority> </url> </urlset>
Come creare una Sitemap
Ma eccoci giunti al punto fondamentale di questo articoli. Come abbiamo anticipato nei paragrafi precedenti, in questo articolo ci focalizzeremo sulla Sitemap XML, i siti realizzati con un CMS, come questo che utilizza Wordpress, la sitemap xml può essere realizzata grazie ad appositi plugin da installare gratuitamente all’interno della sezione dedicata. Utilizzando i plug in Wordpress il processo è molto veloce ed intuitivo e permette di automatizzare tutta la configurazione con passaggi guidati.
Uno dei plug in per creare Sitemap XML è sicuramente Yoast SEO, facile e veloce, ma ce ne sono tanti altri come:
- Google XML Sitemaps;
- XML Sitemap & Google News
- All in One SEO Pack
Se invece utilizzi altri CMS come Joomla, Magento o Prestashop ci sono alcuni moduli sempre automatizzati come Google Sitemap.
Inviare Sitemap a Google
Perfetto, abbiamo capito cos’è la Sitemap, a cosa serve e come facciamo per crearla, ora cosa dobbiamo fare? Adesso dobbiamo rendere visibile ai motori di ricerca la nostra mappa di pagine e, quindi, segnalarla a Google.
Per segnalare la sitemap a Google c’è bisogno di accedere a Google Search Console, uno strumento gratuito offerto da Google che consente ai proprietari di siti web di monitorare e gestire la presenza del proprio sito nelle ricerche su Google. Consente agli amministratori di sito di ottenere informazioni preziose sul modo in cui il loro sito viene indicizzato da Google, quali parole chiave vengono utilizzate per trovare il sito, il numero di clic che riceve da determinate query di ricerca, le pagine che vengono visualizzate nei risultati di ricerca e altro ancora. Oltre a tutto ciò, e a tanto altro ancora, grazie alla Search Console è possibile segnalare la Sitemap XML del sito. Ecco tutti i passaggi:
- Accedi a Google Search Console: Vai su https://search.google.com/search-console e accedi utilizzando il tuo account Google. Se non hai ancora un account Google Search Console, puoi crearne uno gratuitamente.
- Se non hai ancora aggiunto il tuo sito web a Google Search Console, clicca sul pulsante “Aggiungi proprietà” e segui le istruzioni per verificare la tua proprietà del sito.
- Dalla pagina principale di Google Search Console, seleziona il sito web per il quale desideri inviare la sitemap.
- Nella barra laterale sinistra, troverai diverse opzioni. Seleziona “Sitemap” sotto la sezione “Indicizzazione”.
- Nella pagina “Sitemap”, troverai un campo di testo in cui puoi inserire il percorso completo della tua sitemap XML. Assicurati che la tua sitemap sia stata creata correttamente e che sia accessibile tramite un URL.
- Dopo aver inserito l’URL della sitemap, fai clic sul pulsante “Invia”. Google Search Console verificherà quindi la sitemap e la aggiornerà con le informazioni relative all’indicizzazione delle pagine del tuo sito.
Dopo aver inviato la sitemap, Google renderà indicizzabili le pagine del tuo sito web in base alle indicazioni fornite nella sitemap. Tieni presente che l’indicizzazione effettiva delle pagine dipenderà dai criteri di Google e potrebbe richiedere del tempo. Puoi monitorare lo stato dell’indicizzazione e altre informazioni utili nella sezione “Copertura” di Google Search Console.