“Ci dicono che abbiamo vinto il ricorso per condotta antisindacale. Vedremo le conseguenze pratiche. La palla ripassa ancora più pesante al Governo. Non osate far ripartire quelle lettere. Cambiate La legge subito“. Lo ha comunicato il Collettivo di Fabbrica dei lavoratori della GKN di Campo Bisenzio. Il Tribunale di Firenze si è espresso a favore del ricorso presentato dalla Fiom-Cgil contro i 422 licenziamenti via e-mail della Gkn che ora dovrà revocare la lettera d’apertura della procedura di licenziamento collettivo, anche se resta ferma la loro decisione di chiudere la fabbrica. Gli oltre 400 dipendenti dello stabilimento di Campo Bisenzio erano stati licenziati con una semplice mail a luglio. I dipendenti avevano fatto scendere in campo la CGIL, sia il Governo Regionale che quello nazionale per evitare ma anche la Nazionale Italiana di calcio, invitata a sostenerli proprio mentre erano impegnati negli Europei.
Ora una boccata di ossigeno ed una buona notizia ma non è finita. “La mobilitazione continua perché non c’è salvezza fuori dalla mobilitazione – sottolinea il Collettivo – Ci sono trent’anni di attacchi al mondo del lavoro da cancellare. Stiamo imparando tante cose in questa lotta. Iniziamo anche a masticare qualcosa di finanza. E quindi, fossimo un azionista PLC Melrose inizieremmo a pensare che forse i nostri soldi non sono proprio in buone mani. Inizieremmo a diversificare il portafoglio. È una semplice opinione, sia chiaro. Noi non siamo azionisti del resto. Siamo gli operai Gkn. E questo è quanto. Noi non giochiamo in borsa. Facciamo semiassi. E insieme a tutti voi, noi insorgiamo. Vedremo se saremo cronaca o storia. Ma riusciremo ad essere storia solo se saremo tutti. E se saremo tutti, saremo diversi. Il primo pensiero al ricevimento della sentenza va a tutte le vertenze aperte, a quelli che erano in piazza con noi, a quelli che saranno in piazza con noi. Abbiamo solo guadagnato tempo e questo tempo è necessario per regalarci un autunno diverso“.