E’ Giuseppe Caccavale, sindaco del Comune di Cicciano, il nuovo presidente del Tavolo dei Comuni dell’Agenzia di Sviluppo dell’Area Nolana.
Ieri l’indicazione al termine dell’incontro convocato proprio per eleggere la guida dell’organismo della società della quale fanno parte 18 amministrazioni comunali del territorio e la città metropolitana di Napoli.
“Ringrazio tutti i colleghi presenti e – commenta il neo presidente Caccavale – mi impegnerò per portare avanti i temi proposti per favorire uno sviluppo sostenibile del nostro territorio in un’ottica green ed orientata al miglioramento dei servizi alle nostra comunità. Le opportunità legate al PNRR, la gestione dei rifiuti e la realizzazione di comunità energetiche saranno il filo conduttore di un lavoro volto ad innalzare gli standard di vivibilità dei cittadini che ci hanno affidato la missione di amministrarli in maniera trasparente e responsabile. E saranno proprio la trasparenza e la tutela del territorio i valori irrinunciabili che ispireranno ogni proposta ed ogni attività. In più mi farò portavoce di ciascuno dei sindaci che siedono al Tavolo dei Comuni dell’Agenzia, consapevole di una funzione che li vede e ci vede sempre in prima linea nella difesa degli interessi della collettività. Sono certo che con il sostegno di tutti, a cominciare da quello del sindaco di Nola Carlo Buonauro, daremo ulteriore slancio alla mission della società, che oltre a svolgere già funzioni di centrale unica di committenza potrebbe anche supportare le amministrazioni socie nello svolgimento dei concorsi pubblici“.
Ad esprimere il voto, avvenuto a scrutinio segreto, per l’elezione del presidente del Tavolo dei Comuni sono stati 16 amministratori comunali su 18. Assenti Camposano e Comiziano, quest’ultimo attualmente retto da un commissario prefettizio. Sul tavolo, dopo un’ampia discussione che si è concentrata anche sulla possibilità di un rinvio dell’indicazione, oltre alla candidatura di Giuseppe Caccavale anche quella del sindaco di Nola, Carlo Buonauro. Dopo Vincenzo Caprio, riconfermato dall’assemblea dei sindaci nel ruolo di amministratore unico, con la nomina del sindaco di Cicciano si completa così la governance della partecipata.