“È una vicenda grave, raccogliamo l’allarme lanciato dalla Federazione nazionale della stampa e dall’Ordine nazionale dei giornalisti affinchè si faccia chiarezza. Siamo di fronte allo sfregio del segreto professionale, della violazione della libertà di stampa garantita costituzionalmente. Chiediamo al Ministro di sapere quali iniziative per quanto di competenza intenda assumere al fine di acquisire ulteriori elementi su quanto accaduto; se intenda adottare iniziative per tutelare adeguatamente il lavoro dei giornalisti, la loro libertà inviolabile nell’esercizio della professione, alla luce degli elementi evidenziati come pensa di agire per impedire la compromissione delle fonti giornalistiche tutelate dal segreto professionale possano essere divulgate compromettendo il rapporto fiduciario alla base dell’attività giornalistica. Supremo diritto costituzionale da tutelare nell’interesse dei cittadini”. Lo affermano in una nota i parlamentari Sandro Ruotolo (Gruppo Misto), Tommaso Cerno (Pd) e Primo Di Nicola (Movimento 5 Stelle).
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