Ieri sera, tra via Caliendo e via San Marcellino a Marigliano, venivano segnalate delle fumarole che provenivano dal sottosuolo. La Polizia Locale interveniva sul posto subito ed interdiceva l’area sollecitando un immediato intervento dei Vigili del fuoco. All’arrivo dei pompieri, si richiedeva la presenza del tecnico comunale che prontamente interveniva sul posto. Iniziate le indagini, la Polizia Locale appurava che pochi giorni prima si erano svolti nella zona indicata alcuni lavori sulla fibra da parte di una ditta subappaltatrice che, ripetutamente chiamata, non si portava sul posto. Interveniva quindi la compagnia del gas che scongiurava problemi legati alle condotte. Dalle indagini della polizia locale di Marigliano si appurava altresì che la ditta della fibra aveva proprio sul punto della fumarola colato cemento pochi giorni prima. In assenza di un intervento dei tecnici reperibili, venivano incaricati alcuni volontari della Protezione Civile per transennare l’area.
“Indagheremo su ogni aspetto – dichiara il comandante Nacar – per comprendere azioni e responsabilità e andremo a fondo anche su tutte le omissioni. Fortunatamente si è scongiurato un pericolo ben più grave”.
