Intensa attività dei Carabinieri Forestali del reparto “Parco Nazionale del Vesuvio” in materia di smaltimento illecito di rifiuti nelle zone dei comuni limitrofi. Diversi i sequestri, emesse multe per un totale di 28.600 euro, 11 le persone denunciate in stato di libertà, 21 invece le violazioni amministrative contestate nel complesso.
A Boscotrecase un 43enne di Torre del Greco è stato sorpreso lungo la via Panoramica a guidare un furgoncino su cui trasportava scarti di demolizione. Il veicolo è stato sequestrato e l’uomo risponderà di gestione non autorizzata di rifiuti speciali. Sempre a Boscotrecase è stato invece denunciato un 46enne di Boscoreale per la gestione non autorizzata dei rifiuti speciali prodotti dalla sua autofficina.
Un trasportatore abusivo di rifiuti è stato denunciato anche a Ercolano: su via Vesuvio, in contrada “Piana delle Ginestre”, un 51enne del luogo è stato sorpreso ad abbandonare scarti tessili che aveva trasportato su un furgone automezzo. Sempre ad Ercolano è stato denunciato un 60enne del luogo, titolare di un’azienda che produce infissi in alluminio, per gestione non autorizzata di rifiuti speciali e per emissioni in atmosfera senza autorizzazione. L’attività è stata posta sotto sequestro.
Analoga denuncia per un 34enne di origine cinese residente a Terzigno che aveva sversato illecitamente gli scarti tessili della fabbrica tessile che aveva allestito in casa; l’opificio è stato sequestrato.
A Somma Vesuviana è stato denunciato un 38enne per violazione dei sigilli. Nel bar-ristorante che gestisce i carabinieri avevano sequestrato, circa un mese fa, una vasca interrata con pompa sommersa che raccoglieva i reflui dei servizi igienici del ristorante, ma il commerciante li aveva rimossi per tornare ad utilizzare l’impianto e sversare i rifiuti in un terreno vicino.
Ad Ottaviano è stato ispezionato un autolavaggio dove il titolare smaltiva i rifiuti speciali (liquidi e sedimenti) in mancanza degli impianti di raccolta e depurazione. L’uomo, un 63enne del luogo, è stato denunciato, mentre l’autolavaggio sequestrato.
Un altro autolavaggio è stato controllato a San Giuseppe Vesuviano e per il titolare, un 53enne di Boscoreale, è scattata la denuncia per gestione non autorizzata di rifiuti speciali; anche in questo caso l’impianto è stato sequestrato.
In un’autofficina abusiva di Pollena Trocchia i rifiuti non venivano smaltiti a norma, non esisteva infatti un contratto con ditte autorizzate; Il titolare 57enne è stato denunciato per gestione non autorizzata di rifiuti speciali, mentre l’attività è stata sequestrata. Sempre a Pollena Trocchia sono state sequestrate altre due autocarrozzerie: in entrambe i titolari (un 37enne e un 36enne) smaltivano illecitamente i rifiuti speciali dell’attività ed erano sprovvisti dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
Il gestore di un’ autocarrozzeria a Sant’Anastasia, invece, è stato deferito dai carabinieri per la gestione non autorizzata dei rifiuti speciali dell’attività e per le emissioni in atmosfera senza autorizzazione; l’autocarrozzeria è stata sequestrata.