“La mia disponibilità ad accettare la carica di presidente della Fondazione Festa dei Gigli è stata dettata soprattutto dal cuore, dalla possibilità di poter ristabilire un contatto ancor più forte con la mia città che ho lasciato da anni per motivi professionali, senza però mai dimenticarla. Ad un certo punto della vita si sente il bisogno interiore di ritornare nei luoghi di gioventù che ti hanno visto crescere e formarti, provando a fare qualcosa per la tua terra, attingendo dalle esperienze maturate”.
Così il neo presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Lorenzo Vecchione, si è presentato all’incontro ufficiale con la città, svoltosi nella Sala consiliare del Comune di Nola.
Vecchione ha ribadito anche in questa circostanza di voler svolgere questo ruolo con spirito di servizio, mettendo pienamente a disposizione della città le relazioni e le competenze consolidate in quarant’anni nel mondo della televisione e dello spettacolo, in particolare in Rai.
“L’obiettivo è rendere questo straordinario rituale – ha continuato Vecchione – un vero e proprio attrattore per la città di Nola che sul piano culturale e turistico ha, potenzialmente, ancora tanto da offrire e mettere in campo”.
Il neo presidente ha dichiarato ancora che si proseguirà sul percorso tracciato in questi anni dalla Fondazione finalizzato alla sempre maggiore partecipazione della comunità. “In tal senso – ha proseguito Vecchione – ringrazio il mio predecessore, Raffaele Soprano, che ha innescato questo tipo di percorso. Ritengo opportuno anche istituire un account dove tutti possono inviare le proprie proposte. Ho trovato nel Consiglio di amministrazione persone dalla grande correttezza, estremamente attive, ma lontane da ogni forma di protagonismo”.
Anche con questa presidenza il discorso relativo al rispetto della legalità e delle regole rimarrà centrale per la Fondazione al fine di rendere la manifestazione realmente fruibile, sicura, e spendibile sul piano del marketing.
“Per quest’anno, purtroppo, ci siamo trovati su un treno lanciatissimo e già pienamente in corsa. In tal senso – ha aggiunto ancora Vecchione – cercheremo di operare nel miglior modo possibile ed in piena collaborazione con tutti affinché la Festa risulti, come sempre, un evento unico. Naturalmente per la prossima edizione ci metteremo subito al lavoro, appena conclusa questa, per approntare un programma sistematico che preveda anche iniziative nuove che andremo poi a sviluppare insieme. Proveremo, ed in questo metteremo il massimo impegno, ad alzare l’asticella affinché la Festa dei Gigli possa avere l’attenzione e lo spazio che merita. Naturalmente a questo traguardo ci si arriva a piccoli passi, con caparbietà, perché le difficoltà non mancheranno, ma anche con la consapevolezza di essere testimoni di un patrimonio culturale e antropologico di alto valore”.