Sempre più Napoletani si spostano in autobus: emerge dal bilancio reso noto da FlixBus, in occasione del suo terzo anniversario nel capoluogo campano. In un solo anno sono raddoppiati sia le partenze da Napoli sia gli arrivi in città, con un picco durante l’estate 2018, soprattutto grazie al lancio di nuovi collegamenti e all’istituzione di nuove fermate. Dopo aver progressivamente ampliato le connessioni con il Metropark in Stazione Centrale, ad aprile l’azienda di trasporti low cost ha infatti stabilito una nuova fermata presso l’aeroporto di Capodichino. Novità dell’ultimo periodo è l’aggiunta di una nuova area tra le destinazioni: la Calabria.
Con il lancio delle prime corse FlixBus per la Calabria, lo spettro delle opzioni di viaggio di chi parte da Napoli si amplia ulteriormente. Un aumento dei collegamenti con il Sud che era già forte: fino a nove collegamenti giornalieri per Bari (raggiungibile in 3 ore e 15 minuti), fino a cinque per Lecce e fino a quattro per Foggia. Ma anche connessioni frequenti con Taranto, Brindisi e molte altre città pugliesi, tra cui località turistiche come Monopoli e Polignano a Mare. A seguito dell’accordo siglato con gli operatori IAS e Romano, FlixBus ha iniziato inoltre a operare anche collegamenti fra Napoli e alcune delle principali città calabresi, quali Cosenza, Corigliano, Rossano Calabro e Crotone, oltre che varie località della costa ionica.
Aumento anche dei viaggiatori verso Napoli: in testa, tra i turisti che ad oggi hanno raggiunto Napoli a bordo di FlixBus, si distinguono romani e baresi, raddoppiati nell’ultimo anno in linea con la classifica generale. Quest’estate, inoltre, si è registrato un vero e proprio boom di prenotazioni dalla Puglia, con leccesi e brindisini al 7° e 8° posto della top 10, preceduti da fiorentini (terzi), milanesi (quarti), pescaresi (quinti) e anconetani (sesti).