Ancora un femminicidio, ancora un uomo che uccide l’ex e poi si toglie la vita, ancora una famiglia distrutta. E’ successo in provincia di Trento dove Igor Moser, 45 anni, ha ucciso l’ex Ester Palmieri. Secondo il Corriere della Sera, l’uomo avrebbe fatto visita all’ex e l’avrebbe colpita a sorpresa con una coltellata alla gola. Dopo l’efferato delitto, Moser si sarebbe recato a casa sua e si sarebbe impiccato ad una trave, dove poi sarebbe stato trovato conficcato proprio il coltello con cui aveva ucciso la donna. Secondo le testimonianze dei vicini, la coppia non era nota per litigi gravi e l’uomo non aveva denunce pendenti. I due lasciano tre figli piccoli tra i 6 e i 10 anni.
Proprio a Trento è stata organizzata una marcia in piazza, dal titolo “Uomini contro la violenza di genere“, a cui hanno partecipato centinaia di persone. La marcia acquisisce indirettamente ancora più importanza ora, dopo che i dati dei femminicidi in Italia, successivamente proprio al caso di Trento, sono vertiginosamente saliti. Secondo Today.it, infatti, sarebbero già 5 i casi in quasi due settimane: (oltre a Ester Palmieri, ndr) Rosa D’Ascenzo, 71enne uccisa dal marito con una padella; Delia Zarniscu e Maria Rus, due romene uccise a botte da un connazionale che era stato respinto dalle due; Elisa Scavone, 65enne uccisa dal marito con almeno 20 coltellate.