Ennesimo femminicidio in Italia, altra tragedia familiare. Una donna di 32 anni, Annalisa D’Auria, è stata uccisa dal compagno, Agostino Annunziata operaio di 36 anni. Secondo quanto riportato da La Stampa, l’uomo avrebbe ammazzato la compagna con una coltellata alla gola davanti alla figlia di tre anni, poi si sarebbe recato a lavoro e si sarebbe gettato in un silo di venti metri perdendo la vita. Secondo il quotidiano torinese, Annunziata avrebbe chiamato la mamma a Battipaglia e le avrebbe rivelato tutto, informandola anche del suo imminente suicidio.
I due erano campani e si erano trasferiti a Rivoli, in provincia di Torino. Annalisa D’Auria, inoltre, aveva anche un’altra figlia di 9 anni avuta da una precedente relazione e lavorava come operatrice scolastica addetta alla mensa all’istituto agrario “Dalmasso” di Pianezza. Secondo quanto riferito da Open, la gelosia di Annunziata nei confronti della compagna era costante. Mercoledì avrebbero litigato in pubblico perché lui voleva il suo telefonino a tutti i costi ma non sarebbe stata la prima litigata. L’ultima, in ordine di tempo, avrebbe trovato conclusione nell’omicidio anticipato anche da un messaggio whatsapp nella chat delle colleghe della donna: “Domani mattina vengo a scuola e faccio un casino“.