Il 4 giugno 2022, nella Basilica Cattedrale di Nola, alle 21, il vescovo Francesco Marino presiederà la Celebrazione eucaristica vigiliare per la Solennità di Pentecoste, celebrata quest’anno al termine del primo anno della Fase narrativa del Cammino sinodale della Chiesa italiana La giornata si aprirà però alle 9.30, presso il Salone dei Medaglioni del Palazzo vescovile di Nola, con l’incontro di formazione Con l’orecchio del cuore. In ascolto delle fonti per un’informazione di verità. Giornalisti a confronto tra diritto e deontologia promosso dall’Ufficio per le comunicazioni sociali in collaborazione con Unione cattolica stampa italiana e Ordine dei giornalisti della Campania. Nel pomeriggio, invece, alle 15.30, presso la Collegiata di Santa Marina di Avella, si svolgerà l’ultimo appuntamento dell’Itinerario diocesano di formazione all’impegno sociopolitico e imprenditoriale sul tema La salvaguardia del Creato e la questione dei Regi Lagni.
Sabato 4 giugno 2022, alle ore 21, presso la Basilica Cattedrale di Nola, il vescovo Francesco presiederà la Celebrazione eucaristica vigiliare, per la Solennità di Pentecoste, celebrata quest’anno al termine del primo anno della Fase narrativa del Cammino sinodale della Chiesa italiana. Un versetto del secondo capitolo degli Atti degli Apostoli, «Un fragore all’improvviso», è stato scelto come titolo della veglia, la cui animazione è stata affidata alla Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali, luogo di incontro e confronto delle associazioni e dei movimenti ecclesiali operanti in diocesi, per crescere nella comune vocazione all’apostolato. Tutti sono invitati a partecipare alla celebrazione eucaristica, al termine della quale, ogni parrocchia riceverà dal vescovo una lucerna, simbolo della luce sempre nuova che lo Spirito accende nella sua Chiesa.
«Con questa solenne festa – ha dichiarato il vescovo Francesco Marino – vogliamo rendere grazie al Signore per la costante sua presenza attraverso il suo Spirito, ma anche affidare a lui il nostro desiderio di essere testimoni credibili del suo Vangelo, insieme, ciascuno secondo il proprio carisma. Nello Spirito siamo figli e fratelli: in ascolto della sua presenza ci sintonizziamo con la volontà del Padre e con il cuore dell’umanità; rafforziamo il nostro passo sulla strada del cammino sinodale».
E l’ascolto è al centro dell’incontro Con l’orecchio del cuore. In ascolto delle fonti per un’informazione di verità. Giornalisti a confronto tra diritto e deontologia, ultima tappa, prima della pausa estiva, del Corso diocesano di formazione per animatori della comunicazione e celebrazione della 56a Giornata mondiale per le Comunicazioni sociali dedicata quest’anno proprio al tema Ascoltare con l’orecchio del cuore. Promosso dall’Ufficio per le Comunicazioni sociali della diocesi di Nola, dall’Unione cattolica stampa italiana e dall’Ordine dei giornalisti della Campania, il confronto di terrà sempre il 4 giugno, dalle 9.30 alle 13.30, presso il Salone dei Medaglioni del Palazzo vescovile di Nola.
Interverranno: Ottavio Lucarelli, presidente Odg Campania, Guido Pocobelli Ragosta, presidente Unione cattolica stampa italiana Campania, Angelo Cerulo, giornalista, Carmen Credendino, caporedattrice Agenzia di stampa Dire, Sandro Di Domenico, redattore Ossigeno, Maria Elefante, giornalista Famiglia Cristiana, Nico Falco, redattore Fanpage.it, Francesco Gravetti, redattore Comunicare il Sociale, Antonio Pintauro, direttore Ufficio per le Comunicazioni sociali della diocesi di Acerra, Mauro Ungaro, presidente Federazione italiana settimanali cattolici. L’incontro è valido per la Formazione continua dei giornalisti. Sarà presente per un saluto, il vescovo Francesco Marino.
Anche l’ultimo appuntamento dell’Itinerario diocesano di formazione all’impegno sociopolitico e imprenditoriale si svolgerà sabato 4 giugno e si terrà presso la Collegiata di Santa Marina, in Avella, alle 15.30. Francesco Todisco, Commissario straordinario regionale del Consorzio generale di bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, e il vescovo di Nola, Francesco Marino, interverranno sul tema La salvaguardia del Creato e la questione dei Regi Lagni. L’introduzione è affidata a don Giuseppe Autorino, direttore Ufficio di pastorale sociale e lavoro; le conclusioni alla responsabile del percorso di formazione, Giuseppina Orefice. Al termine degli interventi, i partecipanti vivranno una passeggiata tra le bellezze naturalistiche avellane.