Le telecamere del “Tg Itinerante” RAI della Campania, fanno tappa a Sperone per un servizio dedicato alle bellezze ed alle risorse della zona. I riflettori sono stati puntati anche sulla località “Fontana di Sperone”, confinante con la zona industriale sede di Euronut, azienda nota alle cronache perchè dal giugno del 2017 “congelata” dal sequestro del ponte della A16 ordinato dalla procura di Avellino per motivi di sicurezza. La trasmissione è stata anche un’occasione per esaltare la nocciola locale, frutto che qui viene non solo coltivato ma anche trasformato ed esportato in tutto il mondo, come fatto da oltre vent’anni da aziende come Euronut.
“Per la nostra azienda – spiegano i vertici di Euronut – è importante che il nome della nocciola avellana e della altre varietà locali venga pubblicizzato valorizzandone la particolare qualità. Vogliamo però che questa occasione serva a ricordare alle istituzioni provinciali e regionali, in particolare a chi si occupa di agricoltura ed impresa, che la valorizzazione del prodotto passa anche attraverso il supporto concreto e la solidarietà operosa a chi con sacrifici ed impegno ne diffonde i pregi in tutto il mondo. Da ormai quasi 17 mesi – continuano – insieme ad altre aziende del posto conviviamo con le enormi difficoltà legate al sequestro del viadotto che si ripercuotono sui nostri sforzi per portare le risorse locali fuori dai confini campani ed italiani. Per questo chiediamo che i riflettori restino accesi anche dopo il Tg itinerante non solo per promuovere il nostro bellissimo territorio ma anche per dare risposte a chi da un anno e mezzo subisce i contraccolpi di una inchiesta importante e necessaria ma che va chiusa quanto prima affinché si delimitino con chiarezza responsabilità e doveri di chi ha permesso che si arrivasse al sequestro del ponte”.
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