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Il cuore di Enzo Esposito, in arte “Tammurriello”, è colmo di passione per i ritmi musicali della tradizione popolare campana. A 38 anni, con una formazione umanistica — prima liceo artistico e poi Accademia di Belle Arti con indirizzo scenografico — ha sviluppato una profonda conoscenza della cultura popolare, indirizzando i suoi studi e la sua carriera verso questa forma d’espressione di libertà.
In questi primi giorni di settembre l’abbiamo incontrato al 22º Festival della Notte della Tammorra, che si svolge in Piazza Mercato a Napoli. Dal 2 al 6 settembre, Enzo Esposito è stato impegnato nella direzione di un laboratorio di tammorra battente, aperto a tutti gli appassionati di questo strumento musicale straordinario, capace di liberare chi lo suona attraverso ritmi pieni di espressività e libertà. Oltre a insegnare le tecniche per suonare la tammorra, Enzo Tammurriello è anche un cantante della tradizione popolare, e si esibisce spesso con altri artisti in ensemble di musica popolare in tutta la regione.
La sua passione per quest’arte affonda le radici nei racconti orali dei suoi nonni: “È stato mio nonno Raffaele, originario di Ponticelli, e mia nonna Addolorata – ricorda con emozione – a trasmettermi l’amore per i riti della Madonna dell’Arco, che si celebrano il lunedì in albis a Sant’Anastasia“. Al laboratorio sulla tammorra hanno partecipato decine di appassionati, che nei pomeriggi caldi della prima settimana di settembre hanno sfidato la calura per non perdere l’occasione di scoprire i segreti dei ritmi che questo strumento meraviglioso, così semplice e liberatorio, riesce a produrre
All’uscita della chiesa, incontriamo Barbara, una maestra elementare, che racconta: “È la prima volta che partecipo a un laboratorio per imparare a suonare la tammorra. È stato interessante: è uno strumento semplice, ma incredibilmente liberatorio!”. Intanto, dal palco in piazza iniziano le prove degli artisti che, fra qualche ora, daranno vita alla serata inaugurale del festival. Sono oltre 100 gli artisti che hanno aderito a questa manifestazione musicale, tra cui Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, invitati dal direttore artistico Carlo Faiello per l’edizione di quest’anno, che si concluderà stasera, il 7 settembre. L’organizzazione della Festa della Tammorra è curata dall’associazione “Il Canto di Virgilio” ed è patrocinata dal Comune di Napoli.
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