Ancora emergenza maltempo a Sarno. Il Comune salernitano è stato messo in ginocchio nella giornata del 27 settembre da fango e acqua con grossi detriti, in centinaia sono stati costretti all’evacuazione e il sindaco Canfora ha predisposto la chiusura di tutte le scuole, tranne la “Baccelli” che ora funge da area soccorso per gli sfollati. Le zone evacuate (coinvolte circa 250 persone) hanno riguardato via Bracigliano ed in particolare zona Santa Lucia (Prima e Seconda Fontana), Corso Umberto I e relative traverse situate nei pressi della Chiesa di San Sebastiano, Vicolo Primo e Secondo San Sebastiano, Vicolo dei Miracoli e lato monte, La comunità di Sarno, colpita nel 1998 dalla tragica frana e negli ultimi periodi da potenti incendi, è stata messa ancora una volta duramente alla prova. “Profonda vicinanza alle famiglie che hanno lasciato le proprie abitazioni, ma era necessario per la loro sicurezza – ha detto il sindaco Giuseppe Canfora – Grazie a quanti sono impegnati in queste ore difficili a soccorrere ed assistere la popolazione. Si continuerà a lavorare tutta la notte, senza sosta. Sarno ancora una volta ha saputo reagire“.