Se si volesse puntare il riflettori sul degrado a Nola, allora non si potrebbe non concentrarsi su Piazza d’Armi. L’ormai ex casa del campo comunale di calcio è da anni zona franca lasciata al degrado. Negli scorsi anni tanti cittadini e associazioni hanno sorvolato il problema ed offerto proposte (QUI la proposta del Movimento Piazza d’Armi). Il prossimo 26 maggio i cittadini saranno chiamati ad eleggere un sindaco tra Gaetano Minieri, Cinzia Trinchese e Giuseppe Tudisco. Cosa faranno quindi i candidati a sindaco di Nola? Ecco le loro proposte.
GAETANO MINIERI – COALIZIONE DI LISTE CIVICHE
Un intero capitolo del programma elettorale è riservato alla questione Piazza d’Armi. Ecco la proposta di Minieri: gli spazi dell’Ex Caserma potrebbero ancora ospitare il progetto originario della Cittadella Giudiziaria, assieme agli uffici dell’Agenzia dell’Entrate, a quelli delle forze dell’ordine e a quelli giudiziari; gli spazi di Piazza D’Armi saranno destinati alla rigenerazione urbana, oltre ad un polmone verde con pista ciclabile e podistica, beneficiando di fondi che negli ultimi tempi sia la città metropolitana di Napoli che il Governo centrale hanno destinato per la rigenerazione urbana; l’intenzione è altresì quella di procedere ad un protocollo con la EAV per la riqualificazione della Stazione della Circumvesuviana, con la possibilità di rendere Nola uno dei capolinea e punto d’intersezione per i collegamenti con il Mandamento Baianese; nelle cosiddette “casermette” dell’Ex Caserma si punterà a realizzare un Polo Fieristico Permanente, sulla scorta di esperienze come la Mostra D’Oltremare; nell’area dell’ex stadio comunale è ancora in essere un finanziamento regionale di alcuni milioni di euro, pertanto nel programma è esplicitato che si vuol recuperare lo stesso finanziamento per completare l’opera, puntando anche al contestuale recupero dei finanziamenti per la realizzazione dei capannoni destinati alle Botteghe d’Arte cartapestaia (non è esclusa come alternativa quella di ripristinare l’ex stadio comunale); per quanto riguarda il mercato settimanale, infine, è stato già finanziato un progetto (per un importo di 900mila euro) per la creazione di un’area a norma a ridosso di Piazza d’Armi, nella direttrice che porta sulla SS 7 bis, che potrebbe diventare luogo di vita commerciale quotidiana per i vari operatori impegnati nel mercato settimanale, sulla scorta delle esperienze dei mercati rionali che si effettuano nei grandi centri italiani.
CINZIA TRINCHESE – COALIZIONE DI LISTE CIVICHE E DI PARTITI DI CENTRO DESTRA (FORZA ITALIA E LEGA)
Anche il candidato Trinchese punta molto sulla riqualificazione urbanistica e sul rinnovamento delle infrastrutture. Per quanto riguarda il mercato ortofrutticolo di Piazza d’Armi, nel programma è esplicitato che lo si vuole rendere permanente e coperto, con una sezione per l’artigianato e per il vintage, oltre che una per lo street food. Il programma di Cinzia Trinchese comunica interesse verso la riqualificazione delle zone degradate e delle piazze cittadine, da restituire alla città come punti verdi e utili per lo sviluppo turistico e culturale. Tuttavia, all’interno del programma l’unico spunto chiaramente esplicitato riguardo Piazza d’Armi è quello in riferimento al mercato cittadino.
GIUSEPPE TUDISCO – MOVIMENTO 5 STELLE
I Cinque Stelle puntano molto sulla riqualificazione urbana e sul miglioramento della qualità della vita dei cittadini nolani. Tra i cavalli di battaglia dei pentastellati si possono trovare: censimento degli immobili comunali; riqualificazione delle aree verdi; costruzione di zone dedicate ai bambini; istituzione di aree per gli animali domestici; censimento del materiale eternit a disposizione del patrimonio comunale. Nel programma non è ben esplicitata una proposta per Piazza d’Armi, una zona che, lo ricordiamo, nella sua totalità dipende anche dal Demanio.