Risultato storico in Gran Bretagna dopo le prime elezioni nel Regno Unito post-Brexit. Il Partito Laburista ha ottenuto una valanga di seggi, mentre il Partito Conservatore ha subito un tracollo storico. Il Partito Nazionale Scozzese che è tornato nell’ombra mentre compare sulla scena il gruppo dei sovranisti di Reform Uk di Nigel Farage.
Quella appena eletta sarà la Camera dei Comuni con la maggiore rappresentanza femminile di sempre – 242 deputate – ma dopo un’affluenza al voto tra le più basse dal 1885 (59,8 %). Il prossimo primo ministro britannico sarà quindi Keir Starmer, che ha portato i Labour ad ottenere la migliore performance elettorale dopo quelle di Tony Blair nel 1999 e nel 2001. Tracollo per Rishi Sunak che ha invece portato i Tory ai soli 121 seggi alla Camera dei Comuni: -244 rispetto alle elezioni precedenti e peggior risultato nella storia dei conservatori britannici dalla fondazione del partito nel 1834, che arriva a chiudere un ciclo dopo 14 anni di governo e 5 diversi gabinetti. Per i conservatori inizia ora un nuovo percorso che dovrà tener conto, in particolare, della cavalcata dei sovranisti e populisti di Reform Uk, che hanno conquistato solo 5 seggi ma si sono piazzati al terzo posto in termini di preferenze con 4,1 milioni di voti.
C’è curiosità, infine, anche per scoprire che strada prenderà il nuovo Governo, con Starmer che ha già annunciato di prendere una strada diversa su tanti fronti, in particolare su quello dell’immigrazione dove dovrebbe arrivare l’annullamento della misura per il respingimento dei migranti in Ruanda voluto dal Governo Sunak.