Il Nola, dopo le fatiche di Coppa e i festeggiamenti per il Centenario, affronta il Micri. In previsione del cruciale turno infrasettimanale in casa del Forio, mister Zeman attua un ampio turnover. Lo spartito però è sempre lo stesso: Nola padrone del campo alla ricerca rapida del gol. E la rete, puntuale, arriva al 13′: Mancini si inserisce all’interno e serve una palla al bacio per letto esterno, Filosa, che stoppa e insacca. Passano solo due minuti e arriva anche il raddoppio: punizione dai 20 metri, sulla palla va Lepre che è chirurgico e segna così il suo primo gol in bianconero. La partita si infiamma, si apre e succede di tutto a cavallo del minuto 19. Il Micri va vicinissimo al gol con Di Giacomo che però in area piccola non trova la rete per la miracolosa opposizione di Guadagno. Sul capovolgimento di fronte la palla va a Melillo che in area salta un uomo e di sinistro insacca alle spalle di Iodice per il terzo gol nolano. Il Nola amministra la gara nel primo tempo e si presenta nella seconda frazione di gara con lo stesso piglio. Nel primo quarto d’ora i bianconeri sono già pericolosi in due occasioni. Prima è Mancini ad andare vicino al gol con un tiro rasoterra che fa la barba al palo e poi, al minuto 62, è Melillo che, al termine di una bella azione corale va vicino alla sua doppietta personale con una conclusione a incrociare che sfiora il palo. Al minuto 73 anche Liccardi va vicino al gol con una bella conclusione in girata spalle alla porta che però va di pochi centimetri oltre il palo destro. Un 3-0 che ha una valenza doppia visto che grazie ad un altro 3-0, quello del Gladiator in casa col Forio, regala al Nola il secondo posto in solitaria in attesa dello scontro diretto di mercoledì proprio in terra isolana.
“Oggi abbiamo modificato qualcosa rispetto alla formazione di base ma mi aspettavo qualcosa di più – ha dichiarato mister Zeman – soprattutto nel secondo tempo, che non mi ha soddisfatto. Questo non può succedere, sia per quello che la società chiede che per quello che il presidente fa per noi ma anche per il lavoro che facciamo ogni settimana. In questo momento siamo secondi ma già mercoledì abbiamo uno scontro diretto e sicuramente dobbiamo migliorare per raggiungere i nostri obiettivi. Veniamo da un altro turno infrasettimanale, quello di Coppa, in cui è andata bene sia in campo che fuori. Finora ci sta sorridendo tutto ma nel più breve tempo possibile dobbiamo arrivare a fare quello che intendo io“.
“Sono felice, l’importante era continuare la striscia della settimana dopo la bella vittoria di Coppa – ha aggiunto Ilario Lepre – in campionato abbiamo un obiettivo importante e io sono qui per dare una mano alla squadra. Gara dopo gara cercheremo di dare il nostro apporto per l’obiettivo prefissato. Voglio di nuovo fare gli auguri al Nola per i cento anni, siamo in una società storica, importante e ognuno deve fare la sua parte“.
IL TABELLINO
Reti: Filosa 13′ (N), Lepre 15′ (N), Melillo 19′ (N).
Nola 1925: Guadagno, Avolio, Mansi, Vitolo, Pagano (61′ Papa), Castagna, Biason (76′ Cavallini), Melillo, Mancini (61′ Cozzolino), Lepre (61′ Liccardi), Filosa (73′ Masecchia). A disposizione: Moccia, Pepe, De Luca, Varsi. Allenatore: Karel Zeman.
Micri: Iodice, Bosco, Coppola (80′ Palladino), Bove (68′ Varriale), Di Noia (87′ Bocchetti), Mori, Benincasa, Ferro C. (73′ Casella), Ferro A., Di Giacomo (80′ Auriemma), Potenza. A disposizione: Frungillo, Norcia, Esposito, Panico. Allenatore: Pasquale D’Inverno.Arbitro: Matrone di Torre del Greco (assistenti D’Afiero di Frattamaggiore e Pesce di Salerno).
Note: ammonito Mancini per il Nola; ammoniti Bosco, Di Noia, Potenza, Ferro A., Ferro C. e Varriale per il Micri.