Cari lettori, oggi avrò il piacere di parlarvi della Duchesse de Bourgogne, birra belga prodotta dalla Brouwerij Verhaeghe Vichte, appartenente allo stile delle Oud Bruin (Old Brown, in inglese), originarie della regione fiamminga del Belgio. Tale stile prevede un lungo processo di invecchiamento e la birra è contraddistinta da note sia dolci che acidule, a tratti rimembranti il vino. Fa parte del gruppo delle birre “acide”, senza tuttavia avere tratti di acidità così marcati come, ad esempio, quelli rinvenuti nelle Lambic.
Nel caso specifico della Duchesse de Bourgogne, per la sua realizzazione vengono impiegati malti tostati, viene maturata in botti di rovere per ben 18 mesi e, al momento dell’imbottigliamento, viene realizzata una miscela (blend) con una più giovane birra di 8 mesi. E’ una birra ad alta fermentazione, con un volume alcolico del 6,2%.
NOTE DEGUSTATIVE
All’aspetto si presenta con un intenso rosso rubino, con riflessi color tonaca di frate, ammantata da una schiuma ocra e cremosa, di moderata persistenza.
All’olfatto è particolarmente evidente la caratteristica propria delle Oud Bruin: note acidule ma complesse, con la presenza di un delicato aceto di mele ma anche note di frutti rossi, in particolar modo more e ribes, un tocco di melograno e un leggero apporto legnoso. Il tratto simil vino è bilanciato dalle note fruttate, realizzando un connubio estremamente piacevole ed elegante.
Al palato vi è coerenza con l’olfatto: la Duchesse è tendenzialmente agrodolce, con note vinose particolarmente evidenti, nota acidula di aceto di mele, prugne intense, frutti rossi.
La persistenza finale è media, sempre innestata sulle note appena evidenziate.
Perfetta come aperitivo, potrà essere molto apprezzata come dopocena o, se preferite, in abbinamento a formaggi erborinati come gorgonzola e rochefort. Indubbiamente è una birra che può suscitare emozioni contrastanti: amore a prima vista o totale odio. Vi suggerisco di provarla senza pregiudizi. Personalmente, la apprezzo molto.
CENNI STORICI
La birra è un omaggio del Birrificio Verhaeghe a un personaggio storico realmente esistito: Maria di Borgogna, ereditiera del duca Carlo I di Borgogna ed Isabella di Borbone. La duchessa divenne poi imperatrice del Sacro Romano Impero Germanico in seguito al matrimonio con l’imperatore Massimiliano I, al quale portò in dote, oltre al Ducato di Borgogna, la Contea delle Fiandre. Il matrimonio la rese la nobile più ricca e potente d’Europa. In seguito diventerà nonna del celebre imperatore Carlo V. Proprio nelle Fiandre è sito il Birrificio Verhaeghe, fondato nel 1885 a Vichte. Produce differenti stili di birre, ma indubbiamente la Duchesse de Bourgogne è l’espressione più conosciuta della gamma, nonché quella maggiormente legata alla tradizione birraia fiamminga. Fortunatamente è facilmente reperibile nel nostro Paese, a costi peraltro modici.