Ancora una volta il Nola 1925 perde la Coppa ai rigori. 7 anni fa a trionfare nella finale di Pagani era stato il Savoia, ora a Castellammare festeggia la Polisportiva Santa Maria Cilento. Una invasione nolana al “Menti”, con oltre 1400 tifosi accorsi per l’occasione. Una gara condotta sempre dal Nola che però ha il demerito di non essere cinico e di cedere il fianco agli avversari. Al 5′ ci prova subito Lepre in rovesciata ma la sfera va a lato. Al 15′ Nola ancora pericoloso con un colpo di testa di Varsi su cross di Cozzolino. Al 36′ ancora Cozzolino protagonista che però non trova la porta dopo la respinta in uscita del portiere avversario. Due minuti più tardi Lepre non finalizza un interessante schema da corner facendo sfumare la palla del vantaggio. Nel secondo tempo, dopo solo 5 minuti, già è pericoloso il Nola: triangolazione in area piccola, Volzone para di piede sul piattone di Filosa, la palla arriva a Lepre che però col piede debole tira sparando alto. Al 68′ ancora il numero 99 nolano pericoloso con un colpo di testa sul secondo palo che fa solo gridare al gol. Quattro minuti più tardi Volzone esce male, la palla carambola sulla testa di Filosa che non riesce a dargli forza e la difesa cilentana riesce a spazzare davanti alla linea. Il Santa Maria gioca di rimessa e al minuto 80 va vicinissimo al gol con un doppio colpo di testa che in entrambe le occasioni non trova di poco la porta. Il primo gol della gara arriva solo al 120′ ed è di marca cilentana: cross teso dalla destra, Santoro svetta e insacca alle spalle di Moccia. Il Nola però non si arrende e trova il pari 8 minuti dopo grazie a Caccavallo che da posizione defilata riesce a trafiggere Volzone con una punizione velenosa. L’esplosione di gioia dei tifosi bianconeri si deve però purtroppo fermare ai rigori: fatali i penalty sbagliati da Pepe e Caccavallo, la Coppa va al Santa Maria.
“La delusione c’è ed è tanta – ha dichiarato mister Karel Zeman – credo che abbiamo fatto una buona gara. Non ritengo che tutto dipenda da una singola sostituzione o da un’altra, ma è chiaro che se non fai gol poi devi provare a fare qualcosa di diverso. Ho deciso di giocare con tre attaccanti rapidi cercando di giocare palla a terra ma non ce l’abbiamo fatta. L’avevamo studiata per fare male sui lati e per concretizzare negli ultimi 20 metri ma purtroppo non ci è andata sempre bene e ci è mancata proprio lì la concretizzazione. Entrambe le squadre avevano vari calciatori stanchi o doloranti alla fine, noi abbiamo perso in gara Dell’Orfanello e Biason e abbiamo rinunciato a molta spinta, anche se abbiamo avuto comunque una grande occasione prima del gol loro. Oggi sicuramente non è una bella giornata ma una persona che fa questo di professione deve essere pronta a lavorare subito già da domani. Proprio perché è andata male in coppa dobbiamo puntare a fare andare bene il campionato”.
IL TABELLINO
Reti: Santoro 120′ (P), Caccavallo 126′ (N).
Polisportiva Santa Maria Cilento: Volzone, De Cono, Cuomo, Di Giacomo, Liguoro (93′ Formisano), D’Auria (102′ Lopetrone), Romanelli, Santoro, Bisceglia, Strianese (86′ Lebro), Chkour (67′ Ribeiro). A disposizione: Lettieri, Navarrete, Siciliano, Lembo, Ciornei. Allenatore: Severo De Felice.
Nola 1925: Moccia, Cacciatore (68′ De Luca), Vitolo, Pepe, Dell’Orfanello (102′ Caccavallo), Cozzolino, Biason (93′ Castagna), Melillo, Filosa, Lepre (77′ Mancini), Varsi. A disposizione: Guadagno, Cavallini, Pagano, Papa. Allenatore: Karel Zeman.
Arbitro: Amitrano di Torre Annunziata (assistenti Carrozza di Battipaglia e Mauriello di Frattamaggiore, quarto ufficiale D’Ambrosi di Nocera Inferiore).
Note: ammoniti Strianese, Lebro e Liguoro per la Polisportiva Santa Maria; ammoniti Vitolo, Pepe, Filosa e Caccavallo per il Nola.