I primi effetti del pre-dissesto nel Comune di Nola si fanno sentire: diverse cessazioni di rapporto lavorativo in arrivo. Il palazzo comunale ha predisposto la fine dell’impegno lavorativo per 4 dirigenti (il sito nonsolonola.it afferma che si tratti di Luigi Maiello, a capo della Polizia Municipale, Stefania Duraccio, Fausto Mauriello e Giuseppe Bellobuono). Con determina dirigenziale il segretario, Enza Fontana, ha annunciato che il palazzo comunale ha revocato delle selezioni pubbliche per i dirigenti nel settore tecnico “Lavori pubblici e tutela ambienta”, nel settore tecnico “unità di progetto edilizia e assetto del territorio”, nella Polizia Municipale come dirigente e, sempre come dirigente, nell’Ufficio di Piano del distretto socio sanitario AmbitoNA23.
Revocati anche i precedenti bandi aperti (già al centro di polemiche) per l’assunzione di 5 dipendenti con il profilo professionale di direttivo amministrativo CAT. D, 2 dipendenti con il profilo di istruttore contabile CAT. C, 6 agenti della polizia locale, 2 dipendenti con il profilo di istruttore tecnico.
Le scelte della commissione prefettizia sono declinate in base al piano di rientro dal debito contratto dall’ente comunale, che ad oggi ammonta a circa 33 milioni di euro. In una procedura di pre-dissesto degli enti comunali determine del genere sono solite, spesso vengono accompagnate anche da aumento della pressione fiscale sui cittadini per aumentare le entrate comunali.