“I lavori per la riqualificazione di Bagnoli avrebbero già potuto iniziare prima del Decreto sblocca Bagnoli. Già al momento dell’accordo tra Renzi e il Comune di Napoli, il 14 agosto, quando si poteva contare sui 48 milioni di euro garantiti dal ministro Galletti” dice il vice sindaco Sodano, che fa notare il tempo perso in attesa del Decreto.
E aggiunge:” Ora ci vorranno altri due mesi per la conversione in legge”. Come De Magistris, anche Sodano si dimostra deluso per il dietrofront del Governo che: “ Straccia l’accordo fatto con il Comune di Napoli, il 14 agosto” e ora decide di affidare il controllo dell’operazione Bagnoli a un Commissario che avrà poteri di coordinamento e a un Attuatore che si occuperà di gestire il capitale da investire nel progetto Bagnoli