Si è svolto nelle ultime ore il vertice congiunto del Centro coordinamento soccorsi e del Centro operativo comunale di Casamicciola, presieduto dal commissario straordinario del Comune di Casamicciola Simonetta Calcaterra, nominata dal Consiglio dei ministri, anche commissario per l’emergenza ad Ischia, ed al quale hanno partecipato anche il prefetto di Napoli Claudio Palomba, il sindaco metropolitano di Napoli Gaetano Manfredi e il Questore Alessandro Giuliano, la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento Pina Castiello, oltre ai rappresentati delle forze dell’ordine, e al comandante provinciale dei carabinieri di Napoli Enrico Scandone. L’incontro ha visto tra gli altri, i sindaci dei comuni ischitati, Giacomo Pascale (Lacco Ameno), Francesco Del Deo (Forio), il delegato della città metropolitana alla viabilità, il sindaco di Barano d’Ischia, Dionigi Gaudioso e il delegato alla protezione civile della città metropolitana, Salvatore Flocco.
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Il sindaco della Città metropolitana, Gaetano Manfredi, ha sottolineato: “Ci siamo attivati subito per quanto riguarda le nostre competenze, essenzialmente il tema della sicurezza delle scuole, con un intervento delle squadre tecniche sulla scuola Mattei a Casamicciola. C’è stato un sopralluogo che ha determinato l’assenza di criticità. E poi un intervento massiccio sulla viabilità che oggi rappresenta una grande criticità, e anche su questi si stanno facendo sia sopralluoghi che interventi, dove necessari, per mettere in sicurezza il sistema viario. Abbiamo anche squadre della polizia metropolitana che contribuiranno anche al presidio dell’isola“.
“Un evento molto importante che ha colpito Casamicciola in maniera estesa. Ora bisogna mettere in sicurezza le persone, fare gli interventi urgenti per garantire la ripresa normale della vita: aprire le scuole, garantire una viabilità sicura, dare una sistemazione dignitosa a chi ha perso la casa. Il tempo delle discussioni sulle responsabilità verrà dopo“. Ha detto poi lo stesso sindaco Gaetano Manfredi a margine di una conferenza stampa nell’hotel Gran Paradiso a Casamicciola. “Di allarmi prima dell’emergenza ne arrivano a centinaia. Credo – ha evidenziato – che la valutazione degli allarmi sia stata fatta in maniera corretta. Poi è chiaro che ci sono competenze diverse che si sovrappongono sulla questione del rischio idrogeologico: si deve fare un’opera di semplificazione“.
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