“Abbiamo assistito in Senato a uno spettacolo per il quale è difficile trovare gli aggettivi appropriati. Se noi volessimo ragionare su quello che abbiamo visto saremmo obbligati a cadere in depressione, una depressione nera“. Lo ha affermato il presidente della Regione, Campania Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta Facebook in cui si fa il punto sulla situazione pandemica in regione. “Se dovessimo analizzare quello che abbiamo visto, si confermerebbe la mia teoria che la riforma più urgente nel nostro paese è quella relativa alla riapertura dei manicomi – ha aggiunto ironicamente il presidente della Campania – Stiamo facendo però un errore di fondo quando assistiamo alle vicende politiche nazionali, stiamo cioè confrontando l’Italia con altri Paesi ad oggi molto più avanzati, come ad esempio Francia, Germania, Giappone, Sud Corea. Il nostro termine di paragone ad oggi non può essere quello fatto con le grandi democrazie, ma le attività dei circhi equestri, il nostro termine di paragone è il Cinque du Soleil. Se ci confrontiamo con il Cinque du Soleil siamo largamente vincitori – ha concluso De Luca – Abbiamo visto saltimanchi, acrobati, due giovanotti che erano andati a farsi un giro per Roma che sono tornati a votare dopo che erano scaduti i termini (i senatori Ciampolillo e Nencini, ndr), per non parlare del fatto che la presidente del Senato Casellati ha in un primo momento dichiarato chiuse le votazioni, poi le ha dichiarate socchiuse, poi riaperte dopo un controllo dei video. È uno spettacolo meraviglioso“.
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