Un rendiconto sulle attività svolte nel 2022 ed uno sguardo sul 2023 appena iniziato. È stato questo il senso della conferenza stampa, ieri mattina, mercoledì 11 gennaio, della coalizione di opposizione “Nola Domani”. Presenti i consiglieri Maurizio Barbato, Salvatore Notaro, Santa Napolitano e Vincenzo Iovino.
Un incontro che si è aperto con un “giallo”, visto che era stato annunciato in primo luogo in Sala Consiliare per poi svolgersi nella stanza assegnata all’opposizione all’interno del Palazzo di Città. A far luce sulla vicenda è stato lo stesso consigliere e presidente della Commissione controllo e garanzia, Maurizio Barbato.
“Effettivamente abbiamo ricevuto un diniego informale attraverso un messaggio telefonico da parte del Presidente del Consiglio comunale – afferma Barbato – i motivi del diniego francamente non li comprendiamo. Ad ogni modo, andiamo avanti. Abbiamo sviluppato un rendiconto dell’attività dell’opposizione in cui si rileva chiaramente una posizione matura fatta non solo di no, ma anche di proposte. In diverse occasioni abbiamo votato favorevole su alcuni temi che ci sembravano di grande interesse collettivo; abbiamo stimolato un dibattito ampio con la stessa comunità e con tutte le parti coinvolte in occasione di questioni strategiche come piazza D’Armi. Purtroppo ravvisiamo una scarsa programmazione, se non improvvisazione, da parte di questa maggioranza ed un profondo distacco con la città”.
“Abbiamo rilevato – afferma Santa Napolitano – la necessità di una maggiore attenzione a quelle che sono le tematiche di manutenzione ordinaria spesso completamente trascurate, ma che elevano la qualità della vita del cittadino. Personalmente ho segnalato i casi del dosso di via San Matteo completamente fuori norma, oltre ai numerosi furti in abitazioni”.
“Ancora una volta con il diniego della Sala consiliare – aggiunge Notaro – la maggioranza dimostra il suo atteggiamento antidemocratico che si somma alla manifesta incapacità nella programmazione. Noi proviamo ad essere da stimolo e da sprone”.
“Ho protocollato tantissime segnalazioni su anomalie e richieste di chiarimenti, ma non ho avuto mai risposta – afferma il consigliere Vincenzo Iovino – e questo nonostante il Prefetto abbia puntualizzato che gli uffici debbano rispondere al consigliere comunale entro cinque giorni. Non abbiamo alcuna traccia della tanto decantata trasparenza di questa amministrazione. Speriamo in un’inversione di tendenza”.
Sul diniego della Sala del Consiglio comunale da parte del presidente Francesco Pizzella, la coalizione “Nola Domani” ha poi evidenziato il proprio disappunto con una nota specifica:
“C’è qualcuno che pensa che la Sala consiliare sia una sua proprietà privata, piuttosto che il luogo del confronto democratico. Questa mattina abbiamo svolto la conferenza stampa di rendiconto delle attività svolte nel 2022 da parte dell’opposizione. Avevamo richiesto la Sala consiliare al presidente Pizzella che ci ha negato l’autorizzazione con un messaggio su Whatsapp. Nonostante ciò abbiamo svolto l’incontro, seppur tra spazi ristretti nella stanza, che il regolamento assegna all’opposizione. Una circostanza che si commenta da sola e che rimarca il comportamento sempre meno da arbitro e sempre più da giocatore falloso del presidente del consiglio comunale. Tutto questo nell’indifferenza del resto della maggioranza. Noi continueremo a giocare la nostra partita, esercitando il nostro ruolo di controllo, ma anche di proposta, oltre che di condivisione con la comunità. Noi lavoriamo per ridurre le distanze per il bene della città, ma c’è chi non si è ancora stancato di scavare profondi solchi che spingono tutti noi sempre in più in basso!”