L’Italia si prepara al mese caldo di agosto, il Governo firma un nuovo Decreto Covid. Tre gli ambiti di intervento: proroga dello stato d’emergenza al 31 dicembre, estensione del Green Pass e cambio dei criteri del cambio colore delle Regioni. Stop al criterio dell’Rt, si passerà quindi in zona gialla se contemporaneamente ci sarà un tasso di ospedalizzazione del del 15% e di occupazione delle terapie intensive del 10% (30% e 20% per il passaggio in arancione, 40% e 30% per la zona rossa). Per quanto riguarda il pass vaccinale, invece, sarà obbligatorio dal 5 agosto e servirà per l’accesso a spettacoli all’aperto, piscine, palestre, fiere, congressi, concorsi, teatri e cinema, per sedersi ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. Non sarà invece necessario per consumare al bancone o ai tavoli all’aperto, se non si ha il Green Pass bisognerà fare il tampone nei casi sopra elencati. Restano chiuse le discoteche. Ad oggi oltre 40 milioni di download di Green Pass sono stati segnalati.
“L’Italia sta bene e sta crescendo più velocemente di altri Paesi europei, siamo ottimisti perché l’economia cresce – ha affermato il premier Draghi – È tutto il risultato della campagna vaccinale. Il Commissario Figliuolo aveva previsto che entro il 20 luglio avremmo inoculato 60 milioni di dosi, abbiamo già superato questo traguardo. Anzi, ad oggi, in Italia si sono inoculate più dosi che in Francia o negli USA, le categorie più fragili sono ormai protette – sottolinea il premier – Due terzi degli italiani hanno avuto almeno una dose e metà della popolazione ha completato la campagna vaccinale. Avevamo curve che prevedevano 1000 morti di questi tempi, ne abbiamo invece tra i 7 ed i 20 e abbiamo 160 ricoveri in terapia intensiva a fronte delle migliaia di qualche mese fa. Non vogliamo arrivare ai dati che si stanno leggendo nei Paesi a noi vicini e giochiamo d’anticipo. I vaccini ci permettono di passare le vacanze serenamente, a contatto con persone non infette, ma soprattutto ci permettono di non chiudere le attività. A chi fa appelli a non vaccinarsi o non spinge i cittadini a vaccinarsi con convinzione (Salvini, ndr) – conclude il Presidente del Consiglio – dico che così facendo si sceglie di morire o di far morire. Invito ancora tutti a vaccinarsi“.