E’ stata revocata dopo poche ore l’ordinanza anti assembramenti a Napoli. Il sindaco Luigi De Magistris l’aveva emanata in vista dei 4 giorni di zona gialla in cui era concessa praticamente l’assoluta mobilità. Poche ore dopo, tuttavia, in un intervento pubblico, il governatore Vincenzo De Luca aveva fatto sapere che avrebbe presto confermato per tutta la Campania la zona arancione. Citato da La Repubblica e dal Mattino, il sindaco ha commentato furioso: ”Era stata emessa in vista del rientro della Campania da domani in zona gialla. Abbiamo lavorato tutta la mattina al provvedimento per aiutare la ripresa economica ed evitare il rischio di assembramenti, poi è arrivata l’ordinanza del presidente De Luca che ci mantiene in zona arancione. Tutto ciò denota mancanza di rispetto nei confronti di sindaci, prefetti e forze dell’ordine cui poi viene chiesto di controllare il territorio”. Nel pomeriggio del 19 dicembre, inoltre, i ristoratori napoletani sono scesi nuovamente in strada per protestare contro l’ordinanza regionale bloccando il traffico del Lungomare.
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