Ennesima diretta al vetriolo di Vincenzo De Luca su Facebook. Tanti i punti trattati, in riferimento al Governo ha detto: “Ci vuole collaborazione col Governo ma anche buona educazione. Sono arrivati degli ispettori ma noi non abbiamo ancora saputo cosa hanno visto, le relazioni sono uscite prima sui giornali. Certe cose non vanno bene, pretendiamo chiarezza. Sono venuti in Campania, che hanno visto? Cosa hanno verificato? Una cialtronata di propaganda che serviva solo a cercare di parare l’ondata di sciacallaggio, così come la zona rossa, bisognava far finta di mettere le cose a posto. Che zona rossa, qui in Campania abbiamo una zona rosè, una zona fiorin fiorello, la vita è bella vicino a te“.
“Vorrei sottolineare che nessuno sta litigando in Campania, siamo tutti al lavoro – ha aggiunto – Solo uno non sta lavorando, è un imbecille che sta a Napoli e sta facendo sciacallaggio politico per mascherare le sue inadempienze amministrative. Non accetto quando nei talk televisivi si dice che in Campania vogliamo litigare o stiamo litigando, qui nessuno litiga, anzi ci sono coltellate alla schiena“. Il riferimento è ovviamente al sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ormai sempre più acerrimo nemico del presidente della Regione.
“Ennesimo attacco ci è poi arrivato dal Consiglio dei Ministri con alcuni ministri che si sono lasciati andare a commenti del tutto inappropriati sulla nostra regione – ha concluso De Luca colpendo alcuni ministri in carica – Prima Di Maio, poi Bonafede, che tutti conoscono come Bonanotte perchè è davvero un ministro improbabile. Ho parlato con il primo ministro Conte, gli ho chiesto di intervenire. Rinnovo il mio invito a chiunque volesse parlare di salute ad intervenire in un dibattito pubblico senza fare i conigli e scappare ancora“.