“Rileviamo dati ad oggi rassicuranti sul piano nazionale e regionale. Non registriamo picchi di contagio, c’è un livello ancora elevato di mortalità ma non abbiamo ingolfamento dei reparti ospedalieri o delle terapie intensive”, Lo ha dichiarato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nella sua ultima diretta social sull’emergenza Covid. “Dopo la prima settimana di riapertura delle scuole non abbiamo registrato fenomeni particolarmente preoccupanti – aggiunge il governatore – Dovremo aspettare altre due settimane per un quadro di maggiore certezza ma ad oggi il quadro è rassicurante“.
Più preoccupato è invece in merito alla campagna di vaccinazione: “La situazione è critica perché abbiamo un livello molto elevato di economia sommersa. Molti cittadini lavorano in nero e non hanno problema per la sospensione della retribuzione dovuta alla mancanza di Green Pass. A questo aggiungiamo anche un livello alto percettori di reddito di cittadinanza e chi lo ha non ha nessuna preoccupazione di perdere la retribuzione se non è vaccinato”.
“Ad oggi stiamo effettuando 17mila vaccinazioni al giorno, eravamo arrivati a 70mila – chiarisce il governatore – Per di più non è stato raggiunto l’obiettivo dell’immunità di gregge entro ottobre. I cittadini non vedono immagini drammatiche e non sono preoccupati. La prima dose è stata fatta dal 90% dei cittadini sopra i 12 anni e una buona percentuale degli over 65 ha anche la seconda dose. Inutile a questo punto precipitarsi a fare la vaccinazione, pensano. La ragione non è legata alla preoccupazione ma è opportunistica. Dato che molti si sono vaccinati pensano che ci si può godere una situazione di tranquillità“.