Un’altra diretta Facebook pungente e senza freni del governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Il presidente ha di nuovo beccato il Commissario Figliuolo, attaccato il Governo sui vaccini e fatto il punto dell’emergenza in Campania.
“La Campania è l’ultima regione in Italia nella ripartizione dei vaccini anti Covid. Ad oggi, nonostante una tuta mimetica su un paio di anfibi vaghi per l’Italia, tolgono a 211mila cittadini campani il vaccino a cui avrebbero diritto – ha affermato in riferimento a Figliuolo – E’ uno scandalo che continua, una vergogna nazionale. Per questo, io mi chiedo: ma c’è qualcuno che ha qualcosa da dire in questo benedetto Paese? Mi riferisco a chi vive nel mondo dell’informazione, dell’intellettualità, del pensiero meridionalista, a tutte quelle persone che hanno rispetto per la Costituzione. Come si può tollerare che alla regione con la più alta densità abitativa d’Italia vengano tolti 211mila vaccini nel silenzio generale? In particolare, questo furto prosegue il vaccino Pfizer e il vaccino Moderna, per cui per questi due vaccini la Campania è l’ultima nelle consegne. Nonostante tutto, e avendo 15mila dipendenti in meno rispetto all’Emilia e al Veneto che hanno milioni di abitanti in meno di noi, abbiamo raggiunto obiettivi straordinari che ci collocano al primo posto in Italia per i due dati più significativi, ovvero numero di posti occupati nelle terapie intensive e persone decedute per Covid“.
Il presidente è poi intervenuto sulle azioni del Governo in riferimento ai fondi del Recovery Fund: “Il Pnrr, che sta per Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, non è una sigla ma un convoglio ferroviario, chi ha scelto questo titolo meriterebbe due anni di carcere perché è capace di qualsiasi delitto“.
Il governatore ha poi avvertito i campani che ora stanno convivendo con la zona gialla: “Se immaginiamo che in Campania la zona gialla significa fare la ricreazione e la movida irresponsabile, stiamo sbagliando, anzi nel giro di due settimane rischiamo di diventare non zona arancione, ma zona rossa. Bisogna essere chiari, quello che succederà dipenderà dal 50% dai nostri comportamenti, per l’altro 50% dalla campagna di vaccinazione. Secondo le nostre previsioni, la prossima settimana Capri sarà isola Covid e faremo una campagna di promozione mondiale. La settimana successiva toccherà a Ischia e poi le altre zone come il Cilento e la Costiera sorrentina“.