Gettare a terra le cicche di sigaretta mentre si cammina per strada è una bruttissima e incivile abitudine, purtroppo molto diffusa nel nostro paese e non solo. Chi di noi non si è ritrovato almeno una volta a camminare su marciapiedi e strade piene di cicche e cartacce. Dal 2 Febbraio quest’abitudine avrà un grosso nemico con cui fare i conti, entrerà infatti in vigore il ddl sulla green economy approvato in parlamento il 28 Dicembre scorso. Il provvedimento contiene diversi elementi inerenti la green economy, la produzione di energie rinnovabili e norme sul rispetto dell’ambiente che dovrebbero incentivare la cittadinanza a tenere comportamenti più civili e sani. Tra queste norme quella che riguarda le cicche di sigarette prevede severe sanzioni: chi sarà sorpreso a compiere l’abituale gesto di gettare a terra il mozzicone incorrerà in una multa parecchio salata che potrà andare dai 30 ai 300€. Nello stesso provvedimento sono inclusi anche chewing-gum e scontrini. Un bel rischio per i più distratti, che si spera a questo punto si adegueranno ponendo maggior attenzione ed evitando di inquinare il suolo pubblico. Il 50% delle somme ricavate dalle sanzioni combinate ai trasgressori rimarranno ai comuni, mentre il restante 50% andrà in fondi utilizzati sia per installare appositi contenitori nelle città, sia per promuovere programmi di sensibilizzazione ambientale. Anche ai produttori di sigarette l’invito a realizzare campagne di sensibilizzazione riguardo l’inquinamento da resti di prodotti per fumo. Una misura identica era già stata prevista a Parigi e in altre città europee, l’Italia si è quindi adeguata ad una cura per l’ambiente che si sta sempre più diffondendo in Europa. Immaginando l’impossibilità di un effettivo controllo da parte dell’autorità possiamo sperare soltanto in una maggior presa di coscienza dei cittadini, fumatori e non, nel rispetto dell’ambiente.
di Marco Sigillo