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Il Nola 1925 di mister Zeman è sceso subito in campo dopo la vittoria a Quarto. Ospite allo Sporting la Sessana per il turno di andata delle Semifinali di Coppa Italia Dilettanti. Mister Zeman, orfano degli indisponibili Vitolo, Dell’Orfanello, Caccavallo e Costanzo, lancia Alcolino tra i pali e Chianese falso nueve, arretrando Biason in difesa. La gara si dimostra subito chiusa ma è il Nola a condurre il ritmo. La prima frazione di gara non regala particolari emozioni, il Nola attacca ma non riesce a sfondare. La rete bianconera arriva però nei primi attimi del secondo tempo. Azione sulla sinistra di Varsi al 61′, palla per Melillo che serve Filosa al centro che non può sbagliare. Passano solo 4 minuti e il Nola raddoppia, ancora una volta con Filosa: cross dalla destra di Cacciatore e ancora tap-in vincente del numero 28 nolano. Il Nola spinge e potrebbe anche raddoppiare dopo poco in due occasioni, prima con Filosa e poi con Varsi, ma in entrambi i casi l’ultima conclusione, seppur da ottima posizione, è imprecisa. Al 71′ va in scena la più vecchia legge non scritta del calcio: gol mangiato, gol subito. La Sessana approfitta di un’errata gestione della palla della difesa nolana e accorcia le distanze con Pisani jr. I bianconeri si assestano nuovamente e cercano il tris ma la palla non entra. Al Nola va quindi il primo round, palla al centro l’8 gennaio a Sessa per decretare la finalista.
“Non è stata una bella partita e per la prestazione ci tengo a chiedere scusa, mi aspetto molto di più dalla squadra – ha affermato mister Karel Zeman – Mi aspetto di far divertire ma oggi non lo abbiamo fatto. In ogni caso è arrivata la vittoria ed era importante per presentarsi al ritorno con il vantaggio. Bisognerà lavorare, per migliorare la condizione ci vorrà un po’ di tempo, non si fa da un giorno all’altro, ma per ciò che dobbiamo fare in campo invece già da domani ne riparleremo e troveremo soluzioni nuove. Abbiamo già provato delle soluzioni ma evidentemente le abbiamo provate ancora troppe poche volte e dobbiamo avere più continuità. A prescindere dal mercato, noi dobbiamo pensare al nostro e al campo. Dobbiamo pensare a fare il meglio e quel che sappiamo fare. Per ognuno che va via, arriva un altro di almeno uguale valore, ma noi siamo tenuti a migliorarci giorno per giorno senza accontentarci. Oggi, ad esempio, ci siamo accontentati e sul 2-0, invece di fare il terzo gol, abbiamo incassato la rete degli avversari. Dobbiamo sempre lavorare al massimo, a prescindere da tutto“.
“E’ stato bello tornare al gol ma c’è poco a cui pensare, abbiamo già la testa alla gara di domenica e al ritorno di Coppa – ha aggiunto Giovanni Filosa – L’importante era passare avanti in questo doppio incontro e, dopo tutto quello che era successo, era importante vincere, soprattutto per la società e i tifosi che ringrazio per il loro sostegno. Non abbiamo ancora fatto nulla, ora torniamo subito al lavoro, siamo nel bel mezzo delle danze e daremo il tutto per tutto“.
IL TABELLINO
Reti: Filosa 61′-65′ (N), Pisani V. Jr 71′ (S).
Nola 1925: Alcolino, Caropreso (st Papa), Cacciatore, Biason, Pepe, Cozzolino, Melillo, Castagna, Varsi, Chianese (st Liccardi), Filosa. A disposizione: Angarelli, Pellino, Cavallini, Pagano, De Luca, Indiano, Setaro. Allenatore: Karel Zeman.
Sessana: Scolavino, Esposito S. (st Del Giudice), Pollio, Cavaliere, Esposito V., Viglietti, Panaro, Borrelli (st Verde), Pisani V. (st Pisani V. Jr), Simonetti (st Calone), Di Martino (st D’Abronzo). A disposizione: Marra, Brasiello, De Marzo, Signorelli. Allenatore: Antonio De Stefano.
Arbitro: Ruggiero di Salerno (assistenti Maffia di Agropoli e Gaeta di Nocera Inferiore).
Note: ammoniti Biason per il Nola e Verde per la Sessana.
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