Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha rafforzato anche in questo fine settimana il dispositivo dei controlli volti a verificare il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2. In totale, tra venerdì e domenica scorsi, sono state controllate su tutta la provincia 391 persone e 62 attività commerciali, 8 le sanzioni anticovid complessive.
In particolare, la Compagnia di Torre Annunziata ha tratto in arresto a Striano un 25enne originario di Trecase, sorpreso alla guida della propria auto oltre l’orario consentito dall’Ordinanza regionale, in quanto risultato “evaso” dagli arresti domiciliari.
Anche la Compagnia di Torre del Greco ha verbalizzato 2 cittadini italiani sorpresi a circolare all’1.30 di domenica notte senza giustificato motivo.
Inoltre, il 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Napoli, a seguito di una segnalazione pervenuta in Sala Operativa al numero di pubblica utilità “117”, ha sanzionato nella zona rossa di Arzano il titolare di un bar e un cliente per l’inosservanza della chiusura disposta dall’Ordinanza regionale.
Diversi anche gli interventi in concorso con le altre Forze di Polizia finalizzati a disperdere assembramenti, come nel caso di una rissa verificatasi nel quartiere Vicaria di Napoli in un circolo frequentato da immigrati dove era in corso una festa di cittadini di origine nigeriana. Inoltre, durante il week-end come spesso succede, dai controlli anti Covid sono emerse anche situazioni illecite tipicamente d’interesse delle Fiamme Gialle.
Il Nucleo Polizia Economico-Finanziaria di Napoli ha sequestrato a Poggiomarino oltre 3000 articoli di pelletteria, tra cui borse, portafogli e cinture, recanti i noti loghi e marchi contraffatti “Gucci”, “Louis Vuitton” ed “Hermes” nei confronti di un 41enne marocchino residente a Somma Vesuviana, denunciato a piede libero per contraffazione e ricettazione.