Un mare di eventi in questo weekend. Se vi trovate tra Nola e Napoli allora questi nostri consigli potrebbero esservi utili.
SAGRE E MOVIDA
Per una serata free avete l’imbarazzo della scelta: soprattutto di venerdì, troverete quel che fa al caso vostro nei vari locali di Nola, Pomigliano e Napoli. Per chi volesse avere idee più mirate, consigliamo l’esibizione della cantante nolana Anna al 10 HP di Marigliano in occasione del Newpolitana 7.02 (venerdì 7 a partire dalle 22). Per gli amanti delle sagre segnaliamo l’appuntamento a Scisciano con “Il Teatro del Gusto” (venerdì 7 a partire dalle 20.30): al teatro Comunale ci sarà in scena Paolo Caiazzo, durante la serata invece sarà possibile scoprire e degustare tanti prodotti tipici.
CONCERTI
È il weekend di Gazzelle, in concerto al Palapartenope l’8 febbraio. Inoltre, consigliamo anche l’esclusivo concerto di Robyn Hitchcock nella cripta del Duomo di Avellino, a pochi minuti di viaggio dall’Agro Nolano (solo 100 posti, QUI tutte le info).
CINEMA
È il weekend degli Oscar e infatti è proprio una pellicola candidata che vi cosnigliamo caldamente in questo weekend: “Judy” (in sala sia al The Space del Vulcano Buono che al Multisala Savoia di Nola). Consigliamo, inoltre, anche l’ultimo film di Aldo, Giovanni e Giacomo, “Odio l’estate” (anche questo in al The Space che al Savoia).
TEATRO
Molti spettacolo teatrali in questo weekend, di cui due solo nel Nolano: “Vita, Morte e Miracoli” domenica 9 portato in scena dalla compagnia teatrale Ricomincio da Tre all’Auditorium di Saviano (QUI tutte le info); sabato 8 alle 17.30 è invece il turno di “Se questo è un uomo“, messa in scena nella location di Santa Maria del Plesco a Casamarciano dalla compagnia teatrale Gad Radici. Segnaliamo anche, per quanto riguarda il panorama napoletano, l’opera “Arezzo 29 in tre minuti” con protagonista Oscar Di Maio al Teatro Trianon Viviani.
MOSTRE
Alla riscoperta della Preistoria, a Napoli arriva “Lascaux sotto il Vesuvio“: al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, per la prima volta in Italia, ecco l’esposizione internazionale “Lascaux 3.0”, che permette di scoprire la celebre grotta del Paleolitico superiore (tra i 20mila e i 17mila anni fa), Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco e dal 1963 interdetta al pubblico per preservarne la conservazione.