Trovato l’accordo sul Decreto Rilancio. L’Italia entra nella Fase 2 con un provvedimento di circa 55 miliardi di euro in sostegno a lavoratori e imprese, oltre ad altri fondi per cultura, famiglie e sanità. Raggiunto l’accordo anche sulla manovra di riconoscimento dei lavoratori irregolari ed extracomunitari per combattere il caporalato annunciato da una commossa ministra Teresa Bellanova che ha pianto in diretta. La notizia è stata diffusa nella conferenza stampa di poco fa tenuta dal premier Conte con i ministri Bellanova, Patuanelli, Gualtieri e Speranza.
Tanti i provvedimenti: taglio della prossima tassa IRAP, taglio della prossima rata Imu per stabilimenti balneari e hotel, reddito d’emergenza per famiglie con Isee inferiore a 15mila euro, contributi a fondo perduto per le aziende, divieto di licenziamento per i prossimi 5 mesi, contributo una tantum per i lavoratori autonomi, 210 milioni per la Cultura, fondi per le sciple, 4mila nuovi ricercatori, 16mila nuovi insegnanti, bonus di 500 euro per le famiglie con Isee inferiore a 40mila euro per sostenere il turismo, 3 miliardi per la Sanità, regolarizzazione dei braccianti e 1 miliardi di fondi per la filiera agricola.