“Sono rimasto senza parole nel leggere le dichiarazioni del senatore dei 5 Stelle Vincenzo Presutto contro l’impianto di compostaggio di Napoli Est. 30 mila tonnellate all’anno di frazione organica dei rifiuti domestici che diventano concime invece di riempire discariche. Certo, la decisione presa dal Comune di Napoli va condivisa con le istituzioni territoriali e la cittadinanza. E ai dubbi e agli interrogativi della gente vanno date risposte. L’impianto che dovrà sorgere in via De Roberto, non è certo un inceneritore ma va nella direzione del recupero e del riutilizzo dei rifiuti solidi urbani. Le parole infuocate del senatore Presutto hanno più a che fare con dinamiche interne al Movimento 5 stelle che con i bisogni della città. Sappiamo tutti che il vero nodo è lo smaltimento illecito dei rifiuti industriali e non di quelli urbani. Le conseguenze della logica delle discariche illegali è la terra dei fuochi. Il ‘not in my name’ aggrava i problemi, non li risolve. Se produciamo rifiuti dobbiamo smaltirli. Certo, insieme all’impianto andranno realizzate opere di compensazione ambientale e andrà migliorata l’area circostante all’impianto. Bisogna uscire dall’emergenza e la giunta Manfredi ne è ben consapevole”. Lo afferma in una nota il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto-Ecosolidali.
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