Fu colpito violentemente più volte con il casco da degli sconosciuti che fecero irruzione nel suo negozio di abbigliamento per l’infanzia. Era successo lo scorso 7 dicembre ai danni di un commerciante di Boscoreale, ora quegli uomini hanno un volto e sono finiti in manette.
Le indagini furono avviate subito dai carabinieri di Boscoreale e nel giro di qualche giorno i militari identificarono uno dei tre, Bruno Esposito, 46enne di Boscotrecase sorvegliato speciale con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza, ritenuto uomo del clan “Gallo-Limelli-Vangone”, attivo nei comuni di Trecase e Boscotrecase.
L’uomo dopo l’aggressione si era reso irreperibile ma i carabinieri erano riusciti ad arrestarlo circa dieci giorni dopo, dopo averlo sorpreso a Boscoreale in violazione dell’obbligo di restare nel comune di residenza. Giudicato con rito direttissimo, gli venne contestata da parte del giudice anche la partecipazione all’aggressione. I carabinieri sono così riusciti ad identificare anche gli altri due aggressori: Giuseppe Vangone, 27enne di Boscoreale ritenuto affiliato al clan, e Agostino Carbone, 26enne di Boscoreale.
I due sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Torre Annunziata, con l’accusa di lesioni. Adesso i 3 arrestati sono tutti in carcere.