Le Banche sono ritenute colpevoli non solo della austerity ma anche la principali responsabili del fallimento dei negozi.
Perciò i commercianti del Vomero hanno lanciato una class action contro le Banche.
L’iniziativa è di Vincenzo Perrotta, presidente del centro commerciale Vomero-Arenella e di Confimprese Italia per Napoli, il quale dichiara: “Le Banche ci negano il libretto d’assegno, ci minacciano di segnalare la nostra pratica a Bankitalia. Inoltre al 93% dei commercianti viene negato l’accesso al credito bancario”
Per difendersi da queste logiche bancarie, i commercianti del Vomero si sono affidati alla consulenza di Vincenzo Imperatore, che prima lavorava in una Banca, perciò conosce bene tutti i segreti e gli inganni che mettono in atto, da lui denunciati nel libro: “ Io so e ho le prove, così le banche imbrogliano il correntista” edito da Chiarelettere.
Nel libro, Imperatore, rivela i costi eccessivi caricati sui conti correnti, le moltiplicazioni delle commissioni, il ricatto psicologico dietro la richiesta di rientro, l’usura, la cosiddetta:
“ Manovra massima”, ossia l’aumento quasi impercettibile dei tassi, che più del 90% dei correntisti non vede e che producono incassi d’oro per gli Istituti.
Infine le irregolarità e le leggerezze nella redazione dei contratti.
Manovre impercettibili che i cittadini pagano caro senza rendersene conto