Importante riconoscimento per i Comuni di Nola, Cimitile, Scisciano e San Vitaliano che hanno ricevuto la qualifica di “Città che legge” ottenuta dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La qualifica di “Città che legge” riconosce e sostiene la crescita socio-culturale delle comunità urbane attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
“Un importante riconoscimento che premia in tal modo due anni di impegno nella promozione della lettura, che hanno visto la cittadinanza sempre sensibile ad iniziative di diffusione della lettura – ha detto il sindaco di San Vitaliano, Pasquale Raimo – San Vitaliano figura quindi tra i 308 Comuni italiani tra i 5001 e 15000 abitanti che posseggono i requisiti richiesti per essere inseriti nell’elenco delle Città che leggono per il biennio 2020 – 2021, qualifica che consentirà al Comune di partecipare ai bandi per l’attribuzione di contributi economici, premi ed incentivi che il Centro per il libro e la lettura di volta in volta predisporrà per premiare i progetti più meritevoli. Garantire ai propri abitanti l’accesso ai libri e alla lettura è lo scopo primario di una Città che legge“.
“Attraverso la qualifica di Città che legge si intende promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura – comunica l’amministrazione comunale di Cimitile – L’intento è riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Una Città che legge garantisce ai suoi ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura, e aderisce a uno o più dei progetti nazionali. In tal modo potremmo accedere anche ad appositi finanziamenti del Mibact e dell’Anci. Ci abbiamo creduto ed il riconoscimento è arrivato“.
“Grazie all’impegno dell’assessore avv. Annalisa Sebastiani abbiamo raggiunto un altro prestigioso traguardo – ha affermato invece il sindaco di Nola, Gaetano Minieri – Questa qualifica permetterà alla nostra città di accedere a vari finanziamenti (ANCI E MIBAC) con l’unico scopo di garantire ai cittadini l’accesso alla lettura, attraverso biblioteche e librerie, ospitare festival, rassegne e fiere che faranno gioire i lettori ed incuriosire i non lettori, partecipare ad iniziative congiunte di promozione della lettura tra Comune, biblioteche, librerie ed associazioni ed aderire a progetti nazionali (LIBRIAMOCI, MAGGIO DEI LIBRI, etc.)“.
“Tale riconoscimento permetterà all’amministrazione comunale di continuare a sostenere la diffusione della lettura come strumento per la crescita sociale e culturale della propria comunità e grazie al Patto locale per la lettura, di partecipare ai bandi che saranno promossi dal Centro del libro e della lettura, l’Anci e il Mibact – scrive su Facebook l’amministrazione comunale di Scisciano – Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù, e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura. Lo diceva Pier Paolo Pasolini“.