Il ciclismo è regolamentato dall’Unione Ciclistica Internazionale (UCI). Nell’ambito del ciclismo sportivo classico esistono storicamente tre specialità principali: il ciclismo su pista, il ciclismo su strada e il ciclocross. Dagli anni ottanta ha avuto molta diffusione anche il mountain biking. Esistono poi anche le competizioni di BMX, quelle di trial, quelle di ciclismo indoor (suddivise in ciclismo artistico e ciclopalla), quelle di paraciclismo e quelle, più recenti, di Cycling Esports. Queste nuove discipline sono quelle riconosciute dall’UCI.
I campionati del mondo di ciclismo su strada, invece, sono uno dei campionati del mondo di ciclismo e assegnano il titolo di campione del mondo nelle diverse categorie del ciclismo su strada, nelle specialità della corsa in linea, della cronometro individuale e della staffetta mista a squadre. Sono gestiti dall’UCI e si svolgono con cadenza annuale dal 1921.
Oltre alle competizioni mondiali ci sono poi dei campionati che sono riconosciuti universalmente come i più ambiti, ovvero: il Giro d’Italia, il Tour de France in Francia e la Vuelta in Spagna. Assieme a queste competizioni, poi, ci sono tante altre gare considerate “monumento”, quindi storiche. Tra tutte le classiche, cinque in particolare, le cosiddette classiche monumento, sono quelle più prestigiose e le più antiche: la Milano-Sanremo, la Parigi-Roubaix, il Giro delle Fiandre, la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia.