Il consiglio comunale di Cicciano ha approvato nell’ultima seduta il regolamento “per la definizione agevolata delle entrate municipali non riscosse a seguito di ingiunzione di pagamento ed accertamenti esecutivi”. Un regolamento in 9 articoli che entra in vigore da subito e che consente ai cittadini, che versano in situazioni debitorie con ingiunzione notificata o accertamento esecutivo in corso, di definire in maniera agevolata il pagamento. Ci sono varie soluzioni proposte ai contribuenti: definizione in rata unica o in 18 rate. La domanda va presentata entro il 20 settembre 2023 e il modello scaricabile, predisposto dal comune, sarà disponibile nei prossimi giorni all’Albo Pretorio. Fanno parte di questa definizione anche i tributi non pagati e le sanzioni al codice della strada e, cosa importante, è che si pagherà solo il tributo senza interessi, spese di notifiche e spese del contenzioso.
“La Legge dello Stato ha consentito agli enti locali di promuovere questa definizione agevolata dei tributi non riscossi a seguito di ingiunzioni di pagamento ed accertamenti esecutivi, che vanno dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno del 2022, però con l’obbligo del Comune di approntare un apposito regolamento, un regolamento semplice e chiaro nelle sue linee. Ci sarà un vantaggio non solo per il contribuente ma anche per l’ente, che non dovrà più rincorrere i cittadini per riscuotere i pagamenti. E’ una soluzione che guarda alla pace sociale tra contribuenti ed ente, tanto auspicata in campagna elettorale”: dice l’assessore al Bilancio Nunzia Coppola.
Anche il presidente del Consiglio comunale Lazzaro Alfano ha ribadito l’importanza che riveste il regolamento approvato: “E’ un’ottima soluzione per i cittadini che avranno l’opportunità di pagare le tasse, oramai diventate esigibili, con la possibilità di pagare solo la quota capitale e fruire di agevolazioni”.
Intanto il Comune ha spedito la scorsa settimana 2566 lettere bonarie per i tributi non versati nel 2018: un’operazione per la quale il cittadino verrà informato e potrà provvedere a regolarizzare la sua posizione senza interessi e sanzioni. Soddisfatto anche il sindaco Giuseppe Caccavale: “E’ l’inizio concreto di un percorso solidale per accorciare le distanze tra Comune e cittadino. Vogliamo aiutare attraverso questo “sportello amico” i contribuenti, che si trovano in difficoltà, dando loro la possibilità di rateizzare per evitare spiacevoli prelievi forzati o pignoramenti sui propri conti correnti”.