“Abbiamo affrontato in Commissione Controllo e Garanzia, sotto nostro impulso, il tema della chiesa dei Santi Apostoli chiusa, inspiegabilmente, da mesi. Abbiamo appreso dalla dirigente, Rosa Pascarella, che lo schema di convenzione, predisposto dal Commissario prefettizio, era totalmente errato e che le chiavi dell’edificio – già oggetto di specifica richiesta di restituzione, dopo le nostre sollecitazioni in Consiglio comunale – sono detenute in forza di un affidamento formale da parte del precedente dirigente. Ad ogni modo è in corso la procedura di riconsegna essendo il bene in oggetto di proprietà comunale e che attualmente non vi è alcuna convenzione in essere in favore di terzi circa la gestione dello stesso“. E’ la denuncia fatta in una nota pubblica dal gruppo di opposizione in Consiglio Comunale “Nola Domani“.
42
“Pur comprendendo la posizione della Curia a vedersi assegnata la chiesa dei SS Apostoli, mai sconsacrata, e rispetto alla quale chiede una destinazione d’ uso per fini liturgici, appellandosi al codice civile e al codice di diritto canonico – continua la nota – non possiamo non considerare, in una comparazione di interessi, come in città vi siano numerose chiese destinate esclusivamente al culto e nessun spazio comunale per le attività culturali. Ed è proprio per questo motivo che va ritenuto prevalente l’interesse generale della cittadinanza anche perché in alcun modo inibisce la possibilità della Curia ad esercitare il culto attraverso un uso complementare dell’edificio rispetto a quello della comunità“.
“Fermo restando che la proprietà è in capo al Comune, che negli anni ha operato a proprie spese importanti interventi di restauro, e che vanno garantite le funzioni religiose – conclude la nota – non comprendiamo la necessità di una concessione della SS Apostoli a favore della Curia, considerato che le due istanze, quelle culturali e quelle di culto, possono essere armonizzate senza alterare l’assetto giuridico del bene“.
articolo precedente