Chico Forti ritorna in Italia. L’ex velista, che sta scontando da 20 anni negli USA una condanna per un omicidio avvenuto a Miami (per il quale si è sempre detto innocente), si è avvalso dei benefici previsti dalla Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo (CEDU), con la possibilità di essere trasferito in Italia dopo oltre vent’anni di detenzione negli Stati Uniti. Il 23 dicembre 2020, infatti, il ministro degli affari esteri in carica Luigi Di Maio ha annunciato che il governatore della Florida ha accolto l’istanza di Forti:
Chico Forti tornerà in Italia. L’ho appena comunicato alla famiglia e ho informato il presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio. Il Governatore della Florida ha infatti accolto l’istanza di Chico di avvalersi dei benefici previsti dalla Convenzione di Strasburgo e di essere trasferito in Italia.
Si tratta di un risultato estremamente importante, che premia un lungo e paziente lavoro politico e diplomatico. Non ci siamo mai dimenticati di Chico Forti, che potrà finalmente fare ritorno nel suo Paese vicino ai suoi cari. Sono personalmente grato al Governatore DeSantis e all’Amministrazione Federale degli Stati Uniti. Un ringraziamento speciale al Segretario di Stato Mike Pompeo, con il quale ho seguito personalmente la vicenda e con il quale ho parlato ancora nel fine settimana, per l’amicizia e la collaborazione che ha offerto per giungere a questo esito così importante.
Il Governo seguirà ora i prossimi passi per accelerare il più possibile l’arrivo di Chico. Erano vent’anni che aspettava questo momento e siamo felici per lui, per i suoi cari, per la sua famiglia, per tutta la città di Trento. È un momento commovente anche per noi.