Conclusa la seconda edizione del Certamen Nolanum, gara di traduzione dal latino, indetta dal liceo classico “G.Carducci” di Nola. La competizione, che si è svolta il 27-28-29 marzo, ha registrato un’ampia partecipazione: più di 40 “carducciani”, oltre a ben 120 studenti provenienti da trenta scuole di varie regioni.
Il 28 marzo gli alunni, suddivisi nelle sezioni Iuniores e Seniores, si sono cimentati nella traduzione dal latino di un passo sul tema “Paesaggio e letteratura: ambiente urbano, ambiente rurale, ambiente provinciale”. I partecipanti della sezione Junior hanno tradotto e commentato un passo a scelta di Cesare o Cornelio Nepote, mentre gli studenti della sezione Senior hanno dovuto scegliere tra Virgilio e Tacito. Al termine della prova, dopo aver gustato le delizie del buffet allestito dall’istituto IPSSEOA “Carmine Russo”, i “latinisti” hanno avuto la possibilità di visitare il centro Academy Apple di Napoli.
Nella mattinata del 29, infine, si è svolta la premiazione, preceduta dai saluti del Vescovo di Nola, Mons.Francesco Marino, e del dottor Ruggero Iovino, vicepresidente dell’Associazione Ex-alunni Liceo “Carducci”. Si è tenuta, poi, una lectio magistralis, dal titolo“Il paesaggio come Costituzione di un territorio-racconto di un cammino in corso”, a cura del professor Pierpaolo Forte, Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università del Sannio. Un momento assai edificante che ha posto la questione sul difficoltoso rapporto che intercorre tra uomo e natura, oltre ad accendere i riflettori sulla differenza tra paesaggio e bellezza naturale. Alla cerimonia sono intervenuti il commissario prefettizio del Comune di Nola, dott. Mario Ambrosanio, la dottoressa Filomena Iorio, assessore alla cultura per il Comune di Casamarciano, la dottoressa Ida De Falco, presidente Rotary Club Nola Pomigliano d’ Arco, e Nensi Romano, presidente Fidapa Nola.
“Il Certamen Nolanum, insieme ad altri eventi del genere, è fondamentale perchè vuole far comprendere agli studenti l’indubbia attualità delle materie classiche – affermano gli organizzatori – materie che non sono morte ma più vive che mai, materie che concorrono tutte alla costruzione del futuro. Per dirla con le parole professore Forte, tali eventi “consegnano al meglio il nostro presente al futuro”.
La Commissione giudicatrice, composta da docenti universitari, ha stabilito i seguenti primi premi:
IUNIORES ESTERNI: Giulia Mattera – Liceo “Colletta” di Avellino
IUNIORES INTERNI: Maria Settembre – I D Liceo “Carducci” di Nola
SENIORES ESTERNI: Emma Manco – Liceo “Rita Levi Montalcini” di Casarano (LE)
SENIORES INTERNI: Ilaria Vecchione – III G Liceo “Carducci” di Nola